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14 febbraio 2020
Buh razzisti, rossoblù espulsi a vita
Non entreranno più alla Sardegna Arena. Lo ha deciso il presidente del Cagliari Calcio Tommaso Giulini, che così allontana dallo stadio le tre persone individuate anche grazie al lavoro di indagine degli steward

CAGLIARI - Tre tifosi del Cagliari Calcio, responsabili di aver indirizzato i più classici buh e insulti razzisti nei confronti di giocatori avversari durante alcune partite di questo campionato, non potranno mai più entrare alla Sardegna Arena. Lo ha deciso il presidente del Cagliari Calcio Tommaso Giulini, che così allontana dallo stadio le tre persone individuate anche grazie al lavoro di indagine degli steward.
Si tratta di tre titolari di biglietti "occasionali" nei settori distinti e tribuna, che sono stati anche denunciati alle competenti autorità. Alla società rossoblù è arrivato l'applauso del presidente della Figc Gabriele Gravina
«In ottemperanza al codice regolamentare in vigore, ma soprattutto a tutela dei tifosi del Cagliari, della città e di tutta la Sardegna, che in termini di accoglienza e rispetto non hanno certo bisogno di prendere lezioni, sono state irrogate sospensioni perpetue, che impediranno a chi si è macchiato di queste azioni deprecabili di entrare alla Sardegna Arena, per qualsiasi manifestazione, per sempre», si legge nel comunicato del club rossoblù.
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