La solidarietà del presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas, dell´assessore regionale della Difesa dell´ambiente Gianni Lampis e del presidente del Consiglio regionale Michele Pais
BOLOTANA – Salgono a due gli attentati contro il Corpo forestale nel fine settimana sardo. Ieri notte (domenica), a Bolotana, ignori hanno incendiato la Mazda Cx3 dell'ispettore superiore Mariano Piras, comandante della Stazione di Benetutti. Le Forze dell'ordine hanno aperto le indagini del caso. L'attentato avviene a quarantotto ore dalle fucilate esplose contro la caserma di Seui
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«Per la seconda volta in pochi giorni, il Corpo forestale della Sardegna è stato vittima di attentatori vili e criminali. Il grave gesto intimidatorio non fermerà l'azione degli agenti che quotidianamente presidiano il territorio con impegno e abnegazione per la tutela dell'ambiente e la repressione dei reati che minacciano il nostro patrimonio naturale. A tutto il Corpo forestale giunga la solidarietà dell'intera Giunta regionale», dichiara il presidente della Regione autonoma della Sardegna Christian Solinas. «Ancora un gesto vigliacco nei confronti del personale che lavora al servizio della comunità sarda. Solidarietà incondizionata all'intero Corpo forestale, consapevole che sarà intensificata l'azione per individuare gli autori di questi gesti criminali», rilancia l'assessore regionale della Difesa dell'ambiente Gianni Lampis.
«Due atti scellerati in pochi giorni contro il Corpo forestale della Sardegna sono la dimostrazione che il disegno criminale di chi vuole incutere terrore e fermare gli agenti non conosce tregua. Per questo, la risposta delle Istituzioni deve essere di ferma condanna e di grande fiducia nella magistratura che, in breve tempo, assicurerà gli autori di questi gesti alla giustizia - chiosa il presidente del Consiglio regionale Michele Pais - Atti come questo sono l’espressione di una sottocultura che deve in ogni modo essere arginata».