Red
10 marzo 2020
Virus, raddoppiano le ore di assistenza psicologica
Da ieri, sono raddoppiate le ore disponibili per filo diretto di assistenza psicologica per il Covid-19: 800/197500 e 379/1663230 i numeri attivi, tutti i giorni, dalle 15 alle 19, a cui rispondono una quindicina di psicologhe dell´Ordine degli psicologi della Sardegna

CAGLIARI – Sono raddoppiate da ieri (lunedì), le ore disponibili per il filo diretto di assistenza psicologica gratuita per il CoronaVirus Covid-19: il numero verde 800/197500 ed il numero di cellulare 379/1663230, attivi già da una settimana, da domani lo saranno tutti i giorni, dalle 15 alle 19. «Abbiamo deciso di raddoppiare il numero di ore a disposizione di assistenza e consulenza psicologica per i cittadini che ne sentano la necessità - ha dichiarato la presidente dell'Ordine psicologi della Sardegna Angela Quaquero - per il moltiplicarsi delle richieste, che arrivano anche da altre parti d'Italia e per gli sviluppi della situazione in Sardegna: ringrazio tutte le psicologhe che hanno messo a disposizione il loro tempo e la loro alta professionalità, per svolgere un compito prezioso e dare risposte concrete a tante persone che vivono questa situazione di emergenza con grande difficoltà, per motivi diversi».
L'iniziativa dell'Ordine degli psicologi della Sardegna è unica, al momento nel suo genere in Italia e sono una quindicina di psicologhe, che si alternano e rispondono alle telefonate, richiamando, quando occorre le persone in difficoltà, e sono quattro le associazioni che hanno aderito all'iniziativa, la Croce rossa regionale, Psicologi per i popoli, Sipem ed Emdr Italia, con il coordinamento della Protezione civile. «Numerose sono le telefonate di anziani - ha sottolineato Quaquero - ma anche di persone sole o con problemi particolari, di preoccupazione non solo per la propria salute, ma spesso per quella di familiari, parenti o anche amici, che abbiano problematiche o patologie particolari».
«La nostra consulenza offre un aiuto concreto alla gestione e controllo delle proprie emozioni e a farne uno strumento di forza per un agire corretto: come più volte abbiamo sottolineato, non bisogna vergognarsi di avere paura, perchè la paura ci spinge a chiedere, confrontarci, a capire che cosa è giusto o non è giusto fare, quali azioni mettere in campo, come comportarci nelle diverse situazioni. Un comportamento corretto, nel rispetto delle indicazioni che sono state fornite dalle autorità sanitarie, è di per sè uno modo efficace per contrastare il diffondersi del contagio. Cerchiamo di aiutare le persone a non lasciarsi travolgere dal panico, può portare ad azioni irrazionali, pericolose per sè e per gli altri», conclude la presidente dell'Ordine psicologi della Sardegna.
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