Red
25 maggio 2020
Scuole paritarie infanzia: contributo straordinario
Un impegno straordinario per venire incontro alle difficoltà che stanno avendo le strutture, a causa della pandemia, è stato deciso dalla Giunta regionale per sostenere le spese di gestione e funzionamento per l´anno scolastico 2019/2020

CAGLIARI - Mano tesa della Regione autonoma della Sardegna alle scuole dell’infanzia non statali paritarie. Un impegno straordinario per venire incontro alle difficoltà che stanno avendo le strutture, a causa della pandemia, è stato deciso dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore della Pubblica istruzione Andrea Biancareddu, per sostenere le spese di gestione e funzionamento per l'anno scolastico 2019/20.
«Visto il protrarsi dell'emergenza economica ed epidemiologica causata dal Covid-19 - ha spiegato Biancareddu - ho proposto una specifica delibera con la quale sono stati rettificati e integrati i criteri della precedente deliberazione dello scorso 17 aprile. Questo per consentire ai soggetti beneficiari di poter usufruire della liquidazione anticipata dei saldi dei contributi rispetto alla chiusura dell'anno scolastico». Eccezionalmente ed esclusivamente per l'anno scolastico 2019/20, oltre alle spese ammissibili già previste nelle linee guida ordinarie, sono adesso ammissibili anche le spese per la formazione del personale, per le utenze (telefono e connessione internet, energia elettrica, acqua, gasolio gas o altro combustibile e nettezza urbana), per i servizi di pulizia dei locali scolastici, i servizi di consulenza connessi all'attività, per la didattica a distanza, solo se effettivamente svolta (hardware, software e piattaforme web) e le spese per l'eventuale sanificazione dei locali.
Le spese di competenza per l’anno scolastico indicato possono adesso essere indicate nel rendiconto “provvisorio” e saranno quelle effettivamente sostenute fino ad ora e quelle che si prevede di sostenere fino a lunedì 31 agosto. Queste spese devono essere effettivamente ed esclusivamente riferibili alla gestione della scuola dell'infanzia paritaria, come autorizzata al funzionamento dall'Ufficio Scolastico regionale. Eccezionalmente, non dovrà essere presentata alcuna polizza fideiussoria a garanzia di tali pagamenti.
Nella foto: l'assessore regionale Andrea Biancareddu
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