Red
6 agosto 2020
«Città Metropolitana, ripercussioni su Porto Torres»
I consiglieri comunali del Movimento 5 stelle hanno presentato una mozione per far intervenire il sindaco Sean Wheeler presso il governo nazionale, la Regione autonoma della Sardegna e la Rete metropolitana del nord Sardegna affinchè «siano fatti salvi i diritti e gli interessi di Porto Torres ad avere un controllo sul porto ed una rappresentanza diretta con la nomina di un proprio delegato»

PORTO TORRES – A Porto Torres si discute della Città metropolitana di Sassari. I consiglieri comunali del Movimento 5 stelle hanno presentato una mozione per far intervenire il sindaco Sean Wheeler presso il governo nazionale, la Regione autonoma della Sardegna e la Rete metropolitana del nord Sardegna affinchè «siano fatti salvi i diritti e gli interessi di Porto Torres ad avere un controllo sul porto ed una rappresentanza diretta con la nomina di un proprio delegato».
«In particolare – con il documento, i pentastellati chiedono - che nella costituenda legge la nomina del rappresentante della Città metropolitana sia in capo al sindaco della città in cui ricade il porto, o in subordine che la nomina del rappresentante della Città metropolitana di Sassari (da parte del sindaco della Città metropolitana) in seno all' Autorità di sistema portuale sia fatta in accordo col sindaco della città di Porto Torres, in quanto città sede del porto. Infine, in caso di modifica della legge nazionale in cui si preveda che sindaci possano partecipare direttamente nei comitati di gestione, questi sia inequivocabilmente il sindaco del Comune di Porto Torres», concludono Carlo Marongiu, Antonia Demelas, Andrea Falchi, Raffaele Donadio, Samuela Falchi, Giuliano Velluto, Sara Cappellini e Francesco Tolu
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