Red
30 settembre 2020
Concessione demaniale, mancata risposta
«La risposta all’interrogazione, che è stata inviata anche all’Agenzia regionale del demanio, fu a suo tempo richiesta in forma scritta. La risposta sarebbe dovuta pervenire entro trenta giorni -ricordano gli esponenti dell´Opposizione - ma ad oggi, trascorsi ben cinquanta giorni dalla presentazione, la risposta all’interrogazione non è ancora pervenuta»

ALGHERO – Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mario Bruno, Valdo Di Nolfo, Mimmo Pirisi, Raimondo Cacciotto e Ornella Piras «chiedono al sindaco e all’assessora al Demanio di riferire, con risposta scritta, le valutazioni che hanno portato a ritenere la variazione della concessione in oggetto non sostanziale e a corredare la motivazione con atti e norme di riferimento». Questo il fulcro dell'interrogazione presentata il 10 agosto dai gruppi di Centrosinistra X Alghero, Futuro Comune, Sinistra in Comune e Partito democratico sulle «modifiche di una concessione demaniale marittima intestata a una società tra i cui soci figura, peraltro, anche un consigliere comunale».
«La risposta all’interrogazione, che è stata inviata anche all’Agenzia regionale del demanio, fu a suo tempo richiesta in forma scritta. La risposta sarebbe dovuta pervenire entro trenta giorni -ricordano gli esponenti dell'Opposizione - ma ad oggi, trascorsi ben cinquanta giorni dalla presentazione, la risposta all’interrogazione non è ancora pervenuta».
«Nell’ultimo Consiglio comunale, in aula abbiamo segnalato al segretario questo ennesimo ritardo nella risposta. I ritardi nelle risposte alle interrogazioni e agli accessi agli atti, che sono oramai una costante di questa Amministrazione, ledono, infatti, il diritto-dovere dell’opposizione di svolgere la sua azione di controllo», concludono Esposito, Sartore, Bruno, Di Nolfo, Pirisi, Cacciotto e Piras.
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