Antonio Burruni
4 ottobre 2020
Serie A: troppa Atalanta per il Cagliari
Nel match disputato al Gewiss stadium e valido per la terza giornata del massimo campionato, i rossoblu perdono 5-2 contro i bergamaschi. Per gli ospiti, reti del nuovo acquisto Godin nel primo tempo e di Joao Pedro nella ripresa

CAGLIARI - Troppa Atalanta per il Cagliari. Nel match disputato al Gewiss stadium e valido per la terza giornata del campionato di serie A, i rossoblu perdono 5-2 contro i bergamaschi. Per gli ospiti, reti del nuovo acquisto Godin nel primo tempo e di Joao Pedro nella ripresa
PRIMO TEMPO. Dopo 6' di gioco, Muriel si presenta davanti a Cragno e lo batte. Rete prima annulata per fuorigioco, ma poi il Var convalida: Atalanta in vantaggio. Al 18', Pasalic serve ancora Muriel,ma la sua incornata è alta. Due minuti dopo, è la traversa a dire di no a De Roon. Al 22', la conclusione di Sottil (buono il suo avvio) vale un corner. Sull'angolo, Godin festeggia nelmigliore dei modi il suo esordio in rossoblu: colpo di testa e 1-1. Al 27', locali ancora in vantaggio con Gomez, che controlla un tocco di Zapata e trova il colpo a giro che batte Cragno sul palo più lontano. Sei minuti dopo, colpo di testa di Hateboer e palla sul fondo. Al 36', è 3-1, con Pasalic che insacca un bel passaggio rasoterra di Gosens. Cinque minuti dopo, viene innescato in verticale Zapata, che cala il poker orobico. Si va al riposo sul 4-1.
SECONDO TEMPO. Le due squadre tornano in campo riproponendo gli stessi ventidue che hanno disputato la prima frazione di gioco. Al 48', Simeone non capitalizza una buona azione. Un minuto dopo, Cragno respinge una conclusione di Zapata, poi Muriel mette alto il tap-in. Al 51', arriva la seconda rete cagliaritana con Joao Pedro, che di prima intenzione gira in porta un cross di Lykogianni dall'out mancino. Tre minuti dopo, Sottil parte in contropiede e serve Simeone, che calcia troppo alto. Al 62', Cragno è pronto su Zapata. Un minuto dopo, doppio cambio per i padroni di casa, con Zapata e Gomez che lasciano il campo a Lammers e Malinovskyi. Di Francesco risponde con l'esordiente Tramoni per Marin. Al 68', proprio il francese si fa vedere con un tiro da fuori. Cinque minuti dopo, ancora due cambi bergamaschi, con Mojica e Freuler che subentrano a Muriel e Gosens. Un minuto dopo, Cragno in due tempi su conclusione da fuori di Malinovskyi. Al 76', Caligara subentra a Sottil. Due minuti dopo, Joao Pedro cerca di inventare: Nandez batte a rete, ma Sportiello blocca agevolmente. A dieci minuti dalla fine, Lammers salta Lykogiannis e firma il 5-2 con un diagonale rasoterra. Lammers crea ancora scompiglio, ma la difesa del Cagliari si salva. Al minuto 84, Faragò, Pavoletti e Klavan prendono il posto di Zappa, Joao Pedro e Godin. Ultimo cambio anche per l'Atalanta, con Sutalo prende il posto di Palomino. Tre minuti dopo, Malinovskyi costringe Cragno alla deviazione in corner. Allo scadere, ancora Malinovskyi si libera bene in area, ma il colpo a giro non gli riesce. L'arbitro concede 3' di recupero, ma il risultato non cambia più.
ATALANTA-CAGLIARI 5-2:
ATALANTA: Sportiello, Romero, Palomino (39'st Sutalo), Djimsiti, Hateboer, De Roon, Pasalic, Gosens (28'st Freuler), Gomez (18'st Malinovskyi), Muriel (28'st Mojica), Zapata (18'st Lammers). Allenatore Gian Piero Gasperini.
CAGLIARI: Cragno, Zappa (39'st Faragò), Walukiewicz, Godin (39'st Klavan), Lykogiannis, Nandez, Marin (19'st Tramoni), Rog, Sottil (31'st Caligara), Simeone, Joao Pedro (39'st Pavoletti). Allenatore Eusebio Di Francesco.
ARBITRO: Fabrizio Pasqua di Tivoli.
RETI: 6' Muriel, 23' Godin, 27' Gomez, 36′ Pasalic, 41′ Zapata, 6'st Joao Pedro, 35'st Lammers.
Nella foto: Joao Pedro autore della seconda rete rossoblu
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