Continua il botta e risposta a distanza tra il presidente del Parco di porto Conte Raimondo Tilocca e i componenti dell´Assemblea espressione dei gruppi di Centrosinistra Futuro Comune, X Alghero, Sinistra in Comune e Partito democratico
ALGHERO - «Ma che solerte il nuovo presidente del Parco. Taccuino alla mano, non sappiamo se abbia redarguito o multato noi componenti dell’assemblea». Continua il botta e risposta a distanza tra il presidente del Parco di porto Conte Raimondo Tilocca
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«L’essersi adeguati alle scelte del Consiglio comunale è stata, nostro malgrado, la risposta data dal direttore del Parco a membri dell’assemblea che hanno chiesto il motivo della convocazione a distanza. Conosciamo le normative. Sappiamo anche, può non piacere al presidente Tilloca, che il ruolo di consigliere comunale e di componente dell’Assemblea coincidono, nelle persone e nel ruolo, per volontà di questo Consiglio comunale e per legge regionale, insistendo, caso unico in Sardegna, un Parco regionale interamente nei confini di un Comune», insistono i menri dell'Opposizione.
«Alghero, la nostra città di Alghero per l’esattezza, di cui rivendichiamo il ruolo di consiglieri comunali per volere del popolo e non per un contentino dato dal partito di riferimento, magari come premio per l’andata in quiescenza e per i servizi resi. Crediamo – concludono Gabriella Esposito,Mario Bruno, Pietro Sartore, Raimondo Cacciotto, Ornella Piras, Valdo Di Nolfo e Mimmo Pirisi - che il Parco sia dotato di spazi talmente ampi da mantenere la distanza, la distinzione e la sicurezza. Il resto sono parole al vento».