Red
30 ottobre 2020
Controlli Forestale: capitano Barracelli colto in flagrante
Il Servizio Ripartimentale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale di Sassari, da inizio settembre, ha intensificato e reso più incisivi i controlli sul territorio: colto nella flagranza del reato di furto il capitano di una Compagnia Barracellare

SASSARI - Il Servizio Ripartimentale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale di Sassari, da inizio settembre, ha intensificato i controlli sul territorio chiedendo la collaborazione del personale di alcune Compagnie barracellari della propria giurisdizione, per coadiuvare i forestali nel monitoraggio delle aree pubbliche maggiormente esposte al bracconaggio e al furto di sughero e legname. Il personale del Nucleo Investigativo di Polizia ambientale e forestale dell’Ispettorato forestale di Sassari, al comando del commissario capo Antonio Sanna, nel corso di un servizio di controllo del territorio in una delle zone interessate da diversi episodi di furto di legname, di proprietà di un Comune, ha sorpreso, in flagranza di reato, il capitano della locale Compagnia barracellare intento a tagliare e appezzare diverse piante di leccio pronte a essere caricate sulla propria autovettura.
Grande è stato lo stupore del personale del Corpo forestale, che non si aspettava di sorprendere proprio colui al quale, qualche giorno prima, era stata chiesta la massima collaborazione affinchè si impedissero analoghi furti nelle aree pubbliche. In collaborazione con la locale Stazione forestale, si è proceduto al sequestro penale del legname e al sequestro della motosega utilizzata dal barracello per eseguire i tagli. Motosega elettrica che, non a caso, è stata utilizzata perchè, a differenza di quelle a motore a scoppio, produce pochissimo rumore, in modo da evitare di mettere in allerta gli organi di vigilanza.
Secondo l’ipotesi investigativa dei forestalem già da diversi giorni il responsabile dei Barracelli aveva iniziato questa attività sottraendo dal bosco di proprietà comunale, che lui stesso avrebbe avuto il compito di tutelare per dovere istituzionale, diversi quintali di legna. Dei fatti è stata informata, per l’Autorità giudiziaria, il pubblico ministero della Procura della Repubblica, alla quale il capitano dei Barracelli è stato deferito per il reato di furto aggravato e danneggiamento. Il direttore dell’Ispettorato forestale di Sassari Giancarlo Muntoni ha immediatamente segnalato quanto successo al prefetto, al questore e al sindaco del Comune interessato, affinchè vengano presi gli opportuni provvedimenti in merito.
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