Red
17 novembre 2020
Università Cagliari: via alla Winter school
Inizierà venerdì la School sulle Smart cities. Inaugurerà i lavori il docente di Internet studies all´università “La Sapienza” di Roma Stefano Epifani. La scuola invernale, diretta da Luigi Mundula, propone in dieci giorni oltre trenta webinar sullo sviluppo smart e sostenibile delle città attraverso le tecnologie

CAGLIARI - Sarà Stefano Epifani a inaugurare, venerdì 20 novembre, alle 9, la Scuola invernale “International smart cities school: imagination, planning, governance e tools”, che andrà avanti fino a domenica 29. L’iniziativa dell’Università degli studi di Cagliari si svolgerà interamente in ambiente digitale attraverso la piattaforma “Zoom” e la diretta streaming su “Facebook”. Al centro del dibattito tra gli studiosi ci sarà lo sviluppo delle città in modo smart e sostenibile attraverso le tecnologie più adatte secondo una visione strategica e sistemica. Inoltre, la scuola punta alla costruzione di un ecosistema di accademie, istituzioni e imprese capace di generare opportunità di networking con l'obiettivo di promuovere scambi virtuosi e trasferimento di conoscenze.
Epifani è docente di Internet studies all’Università “La Sapienza” di Roma, dove insegna dal 2003. Advisor internazionale sui temi della sostenibilità digitale, dal 2010 collabora con Agenzie delle Nazioni unite e altre Istituzioni pubbliche e private sul tema degli impatti della trasformazione digitale applicata ai processi di sviluppo sostenibile. Nei dieci giorni della winter school, diretta da Luigi Mundula, si susseguiranno oltre trenta webinar con la partecipazione dei docenti di UniCa Piero Addis, Ginevra Balletto, Ester Cois, Giuseppe Desogus, Gianfranco Fancello, Emilio Ghiani, Daniele Giusto, Giuseppe Melis, Gian Giacomo Ortu, Giuseppina Vacca e dello stesso Mundula, oltre agli interventi di ricercatori provenienti da enti di ricerca e università nazionali e internazionali.
La conferenza finale è fissata per domenica 29 e vedrà gli interventi di tre docenti: Roberto Lippi, Un-Habitat, Fabrizio Pilo (Università di Cagliari) e Massimiliano Mandarini (Politecnico di Milano), cui seguirà una tavola rotonda istituzionale con il Comune di Cagliari, la Città metropolitana di Cagliari e la Regione autonoma Sardegna. Una parte dei lavori saranno dedicati alla progettazione con ventiquattro ore di Coworking lab, concepiti come momenti di elaborazione e pianificazione interdisciplinare. I team, composti ciascuno da massimo cinque partecipanti, con competenze multidisciplinari, definiranno un'ipotesi progettuale in chiave smart relativamente ad una porzione urbana. La migliore idea sarà premiata durante la serata finale. La partecipazione alla scuola è gratuita e prevede un massimo di trenta partecipanti selezionati per i Coworking lab, massimo 300 per i webinar su piattaforma “Zoom” e connessioni illimitate per i live streaming su “Facebook”. È prevista la traduzione in tempo reale sottotitolata italiano-inglese (e viceversa). Per ulteriori informazioni, si può andare sul sito internet dell’Ateneo.
|