«E´ un importante accordo per un´opera strategica per tutto il nord Sardegna», sottolinea il presidente del Consiglio regionale Michele Pais, dopo la stipula del protocollo d´intesa tra Regione autonoma della Sardegna, Rfi, Fs sistemi urbani e Comune di Sassari
SASSARI - «Dopo venticinque anni di attesa, finalmente Sassari potrà vedere realizzato il nuovo Centro Intermodale passeggeri». Esprime così la sua soddisfazione il presidente del Consiglio regionale Michele Pais, dopo la stipula del Protocollo d’intesa tra Regione autonoma della Sardegna, Rfi, Fs sistemi urbani e Comune di Sassari, firmato ieri (lunedì)
[LEGGI]. «Un nuovo progetto per Sassari che ha trovato subito l’intesa della Regione con il presidente Solinas e l’assessore ai Trasporti Giorgio Todde - sottolinea Pais - e ora ha raccolto il favore anche da parte del Gruppo Ferrovie dello Stato».
«Il Comune di Sassari acquisirà da Rfi un’aerea non più utilizzata all’interno della stazione ferroviaria e - prosegue il presidente della massima assise regionale - avvalendosi del finanziamento di circa 28,8milioni di euro, potrà avviare la progettazione ed esecuzione dell’opera. Ulteriori 3milioni di euro sono stati stanziati dalla Regione per la bonifica dell’area di Via XXV aprile dove, nel nuovo progetto comunale, sorgerà un area parcheggi con anche uno spazio espositivo, cittadino e di quartiere».
«Si sblocca così l’avvio un’opera pubblica che tutto il nord Sardegna attendeva da un quarto di secolo e Sassari, anche in previsione dell’auspicata e tanto attesa istituzione della Città metropolitana, vedrà migliorati i servizi per tutti i cittadini e gli studenti, all’interno di un sistema ed una rete di trasporti più efficiente che collegherà in maniera più dinamica la città universitaria con tutti gli altri Comuni del territorio. Ringrazio tutti i soggetti, enti ed Istituzioni, che hanno reso possibile questa importante intesa - conclude Michele Pais - e in particolar modo l’operato della Giunta regionale presieduta da Christian Solinas, che sta dimostrando con fatti concreti, ancora una volta, come gli interessi dei cittadini sardi debbano essere garantiti e tutelati a tutte le latitudini in cui essi si trovino, da nord a sud dell’Isola».
Nella foto: il presidente del Consiglio regionale Michele Pais