I consiglieri comunali dell´Opposizione algherese hanno presentato un´interrogazione urgente, con richiesta di risposta scritta, rivolta dai nove consiglieri di opposizione algheresi in Consiglio comunale al sindaco Mario Conoci per conoscere nel dettaglio ciò che è avvenuto nello spazio di pertinenza dell’Hotel Capo Caccia
ALGHERO - Un'interrogazione, con richiesta di risposta scritta, rivolta dai nove consiglieri di opposizione algheresi in Consiglio comunale al sindaco Mario Conoci per conoscere nel dettaglio ciò che è avvenuto nello spazio di pertinenza dell’Hotel Capo Caccia
[LEGGI], fatto reso noto solo dopo l'intervento del Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione che ha posto sotto sequestro l'area e la struttura onde evitare il proseguo dell'azione demolitiva. Nell’interrogazione, viene evidenziato, tra l’altro che, tenuto anche conto delle prescrizioni regionali antincendi, che prevedono la realizzazione, lungo tutto il perimetro degli insediamenti turistico-ricettivi, di fasce parafuoco costituite da terreno privo di vegetazione, di larghezza variabile a seconda del tipo di vegetazione e della pendenza del suolo, questa fascia dovrebbe essere nel caso specifico di 15metri, mentre l’intervento ha interessato un’area che arriva fino a 100metri dalla stessa struttura.
«Le stesse richieste di modifica, manutenzione ed eventuale abbattimento colturale – ricordano i consiglieri - devono inoltre essere corredate di studio agronomico per essere autorizzate». Nel testo dell’atto ispettivo vengono riportate le affermazioni di Conoci, «che ha dichiarato di non aver ricevuto alcuna richiesta in merito e anzi di voler procedere alla costituzione in parte civile, in presenza di eventuale azione giudiziaria». Anche il presidente del Parco Tilloca ha scritto in un comunicato che il Parco avrebbe “titolo a rilasciare autorizzazione e dichiara non solo di non averne ricevuta richiesta ma che nel caso fosse stata presentata non sarebbe mai stata autorizzata, tenuto conto dell'importanza e del valore incalcolabile della vegetazione specifica oggetto di un intervento così violentemente demolitivo del paesaggio”.
I consiglieri comunali di Opposizione chiedono se il primo cittadino «sia a conoscenza di notizie dettagliate sul caso in oggetto, se sia informato circa la presentazione, alle autorità competenti di eventuali richieste formali di autorizzazione e quali provvedimenti intenda assumere in merito». Inoltre, Esposito, Cacciotto, Ferrara, Pirisi, Di Nolfo, Sartore, Bruno, Ornella Piras e Porcu chiedono a Mario Conoci «se non voglia riconsiderare come prioritaria la difesa e tutela del paesaggio e del patrimonio ambientale anche esprimendo al presidente della Regione la posizione del Comune di Alghero in merito alla discussione delle norme del Piano casa che prevede incrementi volumetrici per case e alberghi nella fascia tutelata dei 300metri dal mare».