Red
30 dicembre 2020
Aggredita dai cani, algherese scrive al prefetto
«Cani lasciati liberi e privi di guinzaglio da inqualificabili soggetti che si sentono al di sopra delle leggi vigenti e, completamente irrispettosi del benessere altrui e dei loro stessi animali, mettono in pericolo non solo i cani altrui ma a volte gli stessi proprietari». Per questo, ha denunciato il tutto al prefetto di Sassari Maria Luisa D´Alessandro

ALGHERO - «Buonasera, con la presente si richiede la disponibilità del vostro quotidiano di informazione a porre nuovamente l'attenzione sul problema ormai insostenibile delle aggressioni da parte di cani lasciati liberi e privi di guinzaglio da inqualificabili soggetti che si sentono al di sopra delle leggi vigenti e, completamente irrispettosi del benessere altrui e dei loro stessi animali, mettono in pericolo non solo i cani altrui ma a volte gli stessi proprietari. Un modus operandi che nella città di Alghero ormai è diventato prassi giornaliera e che ha spinto la sottoscritta, reduce della ennesima aggressione proprio in questi giorni ai bastioni Marco Polo, non solo a presentare diverse denunce, ma a rivolgersi direttamente al prefetto richiedendo un'azione incisiva al fine di porre definitivamente fine a tale grave situazione».
Inizia così l'appello che una lettrice ha fatto al Quotidiano di Alghero, perchè «avendo appunto subito numerose aggressioni, ho deciso di denunciare sistematicamente ogni singolo episodio e di segnalare alle Autorità tutte le situazioni che vedono il perpetrarsi di tale inciviltà». Un problema di civiltà per un luogo come Alghero che, alle soglie del 2021 può e deve crescere, anche in questo. Il Quotidiano di Alghero propone propri lettori alcuni passaggi dell'istanza presentata al prefetto di Sassari Maria Luisa D'Alessandro.
Egregio signor prefetto, mi rivolgo a lei in quanto esasperata da una situazione di assoluta inottemperanza della legge in vigore che troppo spesso viene ignorata dagli organi di controllo preposti e soprattutto mai punita in modo esemplare permettendo ai trasgressori di continuare con arroganza nei loro comportamenti :mi riferisco alla presenza quotidiana di cani, anche di grossa taglia e appartenenti a determinate razze che necessitano una certa educazione, che vengono lasciati liberi e senza guinzaglio dai rispettivi proprietari in tutta la città di Alghero. (…) Personalmente, solo quest'anno ho subito ben sette aggressioni verso di me e i miei cani, che solo per pura fortuna sono usciti illesi: in conseguenza di ciò ho presentato diverse denunce e mi sono rivolta all'assessore Andrea Montis, che si è subito interessato al problema posizionando una cartellonistica nelle varie zone della città che ricorda l'obbligo del guinzaglio e che ha inoltre sancito una convenzione con le guardie zoofile per il controllo del territorio ed il sanzionamento dei trasgressori. Ho anche coinvolto diverse testate giornalistiche che gentilmente hanno riportato vari articoli riguardanti simili aggressioni cercando di sensibilizzare la popolazione. Nonostante tutto ciò, quotidianamente si assiste a tali inosservanze della legge in vigore, a volte ad aggressioni vere e proprie che non sempre hanno esiti fortunati. In virtù del suo ruolo anche di responsabile della sicurezza pubblica, la pregherei quindi di inviare un chiaro ed incisivo segnale a tali trasgressori incentivando il controllo costante su tutta la città di Alghero da parte delle Forze dell'ordine e l'applicazione reale delle sanzioni previste per chi non osserva le varie disposizioni di legge a riguardo».
Nella foto: il prefetto di Sassari Maria Luisa D'Alessandro
|