Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesassariAmbienteUniversità › L'università contro la desertificazione
Red 16 giugno 2021
L'università contro la desertificazione
Domani, in occasione della Giornata mondiale per la lotta alla desertificazione, l’Università degli studi di Sassari organizza due eventi on-line con inizio alle 10 su Unisstube
L'università contro la desertificazione

SASSARI – Domani, giovedì 17 giugno, in occasione della Giornata mondiale per la lotta alla desertificazione, l’Università degli studi di Sassari organizza due eventi on-line con inizio alle 10 su Unisstube, il canale Youtube di Uniss. La Giornata mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità, istituita dalle Nazioni unite, promuove dal 1994 la consapevolezza pubblica degli sforzi internazionali per combattere la desertificazione, un processo graduale di perdita di produttività del suolo dei sistemi agrari e di degrado delle risorse naturali causati dalle attività umane (inquinamento, eccessivo sfruttamento delle terre, sovrapascolamento, deforestazione, incendi e irrigazione con acque saline). La giornata è un momento unico per ricordare che il contenimento del degrado dei suoli è ottenibile attraverso un forte coinvolgimento e cooperazione delle comunità a tutti i livelli. Il focus scelto per questa edizione è il recupero di suoli degradati. Evitare, rallentare e invertire la perdita di suoli fertili e di agro-ecosistemi sani è urgente e importante anche per una rapida ripresa dalla pandemia: è un investimento virtuoso perché contribuisce alla creazione di posti di lavoro e migliora la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici.

Il Nucleo di ricerca sulla desertificazione dell’Università di Sassari ha previsto per giovedì un webinar on-line in due sessioni. La prima, intitolata “Dal degrado al recupero dei suoli”, dalle 10, chiede a esponenti delle istituzioni ed esperti di fare il punto sulle bonifiche di zone industriali e minerarie, alla luce dei risultati di ricerche che dimostrano la praticabilità di interventi mirati, diffusi e a basso costo. Tra questi, verrà illustrato il progetto “Rizobiorem”, che attraverso un approccio transdisciplinare mira a sviluppare nuovi protocolli, ecocompatibili e socialmente accettabili per la gestione sostenibile, anche dal punto di vista economico, dei suoli contaminati, ripristinando così i servizi ecosistemici di aree oggi completamente degradate. Al progetto, partecipano il Cnr e le Università di Napoli, Bari e Sassari. In programma interventi di Federico Araneo (Ispra), Paolo Littarru e Alessandro Murgia (Assessorato regionale della Difesa dell'Ambiente), Massimo Mulas (sindaco di Porto Torres), Paola Castaldi (Nrd-Università di Sassari) e Massimo Fagnano (Università Federico II di Napoli).

La seconda sessione in inglese dal titolo “Science meets the Great green wall initiative”, dalle 14, riunirà un tavolo di esperti internazionali per discutere il potenziale contributo delle comunità scientifiche al recupero di suoli degradati e alla “ripresa verde”. Gli esperti illustreranno esempi di cooperazione e ricerca scientifica interdisciplinare e internazionale orientati a rispondere alle sfide globali: cambiamento climatico, insicurezza idrica e alimentare, povertà, conflitti, migrazione forzata. Tra questi, verranno illustrati la Great green wall initiative, la grande muraglia verde che attraversa per 8mila chilometri la regione africana del Sahel, rappresentando un simbolo di lotta globale al degrado ambientale; il progetto Ewa-Belt, una cintura di collaborazione tra sei Paesi dell’Africa orientale e occidentale per l’intensificazione sostenibile dei sistemi agricoli; il Dottorato di ricerca internazionale su desertificazione e degrado del territorio, che promuove lo scambio di esperienze tra giovani ricercatori dell’ Università degli studi di Sassari, due Università del Burkina Faso e una dell’Etiopia. Parteciperanno Jorge Batlle-Sales (Fao-Insas), Nora Berrahmouni (Fao Regional Office for Africa), Robin Duponnois (Com.Scient.Français désertification), Ahmed Elmekass (Au Safgrad, African union comm.), Elvis Paul Nfor Tangem (Ggw for Sahara and Sahel), Rosa Maria Poch (Itps Fao Global soil partnership), Pierpaolo Saporito (Occam) e Giovanna Seddaiu (Nrd Università di Sassari). La diretta web andrà in onda sul canale YouTube dell’Università di Sassari (UnissTube) e sulle pagine Facebook “Desertnetinternational”, “Nrd.uniss” e “Desertificazione”.



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)