ALGHERO - Questa notte i militari della Guardia Costiera di Alghero hanno intercettato un peschereccio intento ad effettuare lo strascico nella zona di riserva B dell’area marina protetta di Capo Caccia. Una pattuglia di uomini giunta sul promontorio di Capo Caccia ha infatti rilevato la presenza del peschereccio con le reti in acqua in una delle zone più tutelate della costa occidentale. Partita immediatamente dal porto di Alghero la motovedetta CP 871 che dopo pochi minuti ha localizzato il peschereccio intento nell’attività illecita, ancora con le reti trainate sul fondale. Il peschereccio è stato scortato in porto, dove ad attenderlo vi erano altri uomini della Guardia Costiera che hanno sequestro la barca, gli attrezzi da pesca e il pescato, una ventina di cassette di varia specie per un totale di circa 60 Kg. Stante la gravità del fatto e del danno che tale tipologia di pesca comporta in una zona sottoposta a rigorosa tutela, il comandante, un sessantenne algherese, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. Fortunatamente era qualche anno che nelle acque dell’area marina protetta non si registrava un illecito di tale gravità che comporta un grave danno per l’ambiente marino. L’attività di controllo e vigilanza svolta ha, quindi, reso possibile anche in questa occasione di limitare il danni all’ambiente.

Nella foto il pesce sequestrato