Antonio Burruni
13 marzo 2008
Setmana Santa a l´Alguer, i riti
Tra tradizione e religiosa preghiera al via i riti della Settimana Santa in tutta l’isola. Grande novità, il tradizionale incontro tra Gesù Risorto e la Vergine Maria, avverrà in Piazza Civica e non, come da tradizione, in Piazza Sventramento

ALGHERO – Presentati ufficialmente questa mattina i riti della "Setmana Santa a l’Alguer 2008". Il sindaco Marco Tedde ha ricordato come questo evento di grande importanza religiosa e culturale, sia stato pubblicizzato in tutte le fiere del turismo internazionale che hanno visto la partecipazione di rappresentanti algheresi. Il primo cittadino ha ricordato l'aspetto preponderante del mare, porta per i Doria ed i successivi dominatori, ma anche luogo da cui è arrivato il Santcrist. L'assessore comunale al Turismo e Grandi Eventi Mario Conoci ha battuto molto sull'importanza sociale della Setmana Santa, tradizione secolare che ha sempre visto una grandissima partecipazione popolare. Il presidente della Confraternità della Misericordia ha invece annunciato che i riti algheresi interesseranno anche il Vaticano, perchè le parti più importanti finiranno sull'Osservatore Romano e la Settimana Santa algherese potrebbe venire inserita anche in un successivo pellegrinaggio organizzato direttamente da Roma. Le processioni, toccheranno nuovamente punti del Centro Storico tradizionalmente importanti, ma saltati negli ultimi anni. Con l’avvicinarsi delle festività pasquali cresce l’attesa tra i cittadini e tanti visitatori che la tradizionale manifestazione richiama. Saranno, come da tradizione, la Confraternita della Misericordia e la Diocesi di Alghero-Bosa, con il patrocinio del comune di Alghero, ad organizzare l’evento, dal forte richiamo in tutta l’isola. Si comincerà domani, venerdì 14 Marzo, con la Vergine dei Sette Dolori che uscirà dalla chiesa di San Francesco e percorrerà alcune vie del centro storico algherese, nella tradizionale processione dell'Addolorata. Il 16 poi, la Domenica delle Palme. Alle 11,30 nella chiesa della Misericordia ci sarà la tradizionale benedizione delle palme, con i fedeli che si sposteranno poi verso la Cattedrale di Santa Maria dove, alle 12, sarà celebrata dal vescovo della Diocesi Monsignor Giacomo Lanzetti la Santa Messa. Dalla prossima settimana inizieranno le processioni: martedì 18 Marzo, alle 19,30 quella dei Misteri, giovedì 20 Marzo, Giovedì Santo, alle 18.30verrà celebrata la Messa in “Coena Domini” e si terrà la tradizionale rievocazione della “Lavanda dei piedi”, sempre in Cattedrale. Dalle 21.30 le Cerche e la tradizionale Via Crucis, col Santcrist che esce in croce dalla Chiesa della Misericordia e giunge in Cattedrale. venerdì 21 Marzo, Venerdì Santo, sempre a Santa Maria, alle 17 si svolgerà l’Adorazione della Croce seguita alle 20 dalla processione del discendimento. Alle 20.30 il tradizionale Desclavement e un’ora dopo prenderà il via la grande processione per le vie del centro cittadino. Sabato 21 Marzo, alle ore 21, ci sarà la veglia pasquale presieduta dal Vescovo, a seguire la Benedizione del Fuoco. Domenica di Pasqua poi, alle 11.15 si svolgerà la processione dell’incontro tra Gesù Risorto (che partirà dalla chiesa della Misericordia) e la Vergine Maria (partenza dalla chiesa di Sant'Anna), che arriveranno, per la prima volta, in Piazza Civica, tra spari ed applausi. La scelta del cambio di piazza (fino allo scorso anno, l'incontro avveniva in Piazza Sventramento), è dovuta all'esigenza di ospitare la folla nel modo più comodo e sicuro. Un'ultima segnalazione, sul suggestivo manifesto dell'evento, creato da Laura Ledda, studentessa olmedese dell'Istituto d'Arte, che ha vinto il concorso. Si vede una spiaggia, una corona di spine, il mare ed Alghero sullo sfondo. La situazione ha un significato intrinseco: i granelli di sabbia sono il Popolo, la croce rappresenta il Dolore, la città è come Gerusalemme, simbolo di Resurrezione. Esemplificativa e toccante, la frase in calce al manifesto: «Ognuno di noi è come un granello di sabbia. Gesù è morto anche per te».
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