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G.M.Z. 11 aprile 2008
Testa a testa in Parlamento
Da oggi stop ai proclami e alle convention, la parola passa ai cittadini. Sono 1 milione 393mila i sardi chiamati al voto
Testa a testa in Parlamento

ALGHERO – Stop ai proclami e alle convention, la parola passa ai cittadini. In Sardegna saranno 1 milione 393mila quelli chiamati a eleggere 18 deputati e 9 senatori. L’Isola esprime un esercito di 425 candidati, in corsa per 27 posti. 290 alla camera, 135 al Senato. Alla fine dei conti lunedì, saranno 398 i trombati. La città di Alghero contribuisce con 6 volti: Enrico Daga, Francesco Sasso, Antonello Usai, Matteo Tedde, Elias Vacca e Paolo Vella, non proprio algherese ma riabilitato a pieni voti dopo una freddissima accoglienza del partito. Pochi quelli con effettive chance di elezione, grazie alla sciagurata legge elettorale che non permette di esprimere preferenze. I Seggi rimarranno aperti in tutta Italia dalle ore 8 alle 22 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì. Per i diversamente abili il Comune di Alghero in collaborazione col Polisoccorso, ha istituito un servizio di trasporto, attivo dalle 10-12 e dalle 15-20 di domenica e dalle 9.30-11 di lunedì. Tutti gli elettori per poter esercitare il diritto di voto devono presentarsi al seggio con le rispettive schede elettorali e un documento d'identità valido.

Enrico Daga è la risposta algherese del Partito Democratico. Nuovo volto politico del centrosinistra, siede da dieci mesi in Consiglio Comunale nelle fila del Pd, alla sua prima esperienza politica. Considerata la concorrenza interna al partito, «essere tra i diciotto candidati in lista, è una legittimazione del sottoscritto e della città di Alghero», aveva dichiarato all’indomani dell’ufficializzazione dell’inserimento in lista per la Camera. «Sono convinto che bisogna battersi per gli interessi sia dei lavoratori che delle imprese. Io penso di essere la sintesi dei due mondi, in un’era che ritengo “post-ideologica”. Ora bisogna ragionare come “Sistema Italia” e non a comparti stagni. Tutti devono fare un passo indietro». Secondi Daga il Pd, nella politica italiana, può essere una casa dove si può lavorare bene e non soltanto un posto per politicanti. «Bisogna spendersi per cambiare la situazione politica da dentro e non stare fuori a criticare».

Francesco Sasso è alla prima esperienza di una campagna elettorale per le Politiche. Giovane avvocato, già assessore comunale con delega all’Edilizia Privata, siede oggi in Consiglio Comunale nelle fila dell’Unione di Centro. «Sono l’unico rappresentante moderato di Alghero candidato alla Camera – aveva dichiarato ad Alguer.it all’indomani della sua candidatura. La zona del nord-ovest della Sardegna – sottolinea – mediamente non ha espresso candidature negli altri partiti, mentre l’Udc ha inserito due algheresi sia per la Camera che per il Senato». «Noi dell’Udc possiamo essere la giusta alternativa al bipartitismo coatto che, negli ultimi quattordici anni, non è stato in grado di dare risposte ai cittadini, rendendo invece ancora più incerto il futuro degli italiani». Sasso è inserito al numero 5 nella lista dello Scudo Crociato, candidato Premier Pier Ferdinando Casini.

Matteo Tedde, alla prima esperienza in Consiglio Comunale ad Alghero, socialista, corre nella lista del Partito con la pettorina numero 12. Nessuna chance di elezione, «una candidatura di servizio», come lui l’ha definita, ma tanta esperienza avendo condotto una campagna elettorale fatta di incontri, convegni e convention con i rappresentanti regionali e nazionali del partito. «Questa legge elettorale è una vergogna – aveva urlato il giovane algherese - non si esprime un nominativo, non si indica una persona come magari succedeva con l’uninominale. Prima c’era un minimo di decisione, ora invece niente. Ti impongono matematicamente gli eletti e l’elettore mette passivamente una croce sul simbolo. Oltretutto, non ha senso perché non permette di governare bene. E’ solo un voto politico, non alla persona. Insomma, una legge truffa».

Antonello Usai è l’unico algherese in corsa nelle liste del Senato della Repubblica. Presidente del Parco Regionale di Porto Conte, già assessore regionale e comunale, siede attualmente in Consiglio Comunale nelle fila dell’Udc. Inserito al numero 3, la sua elezione dipenderà molto dal risultato nazionale del candidato premier Casini e dalla possibile rinuncia del segretario regionale Oppi, al numero due in lista. «Mi hanno affidato una posizione in lista di grande attenzione – ha sottolineato Usai ad Alguer.it - i posti sardi ai sardi. «Per me è un grande onore, ma anche un onere». Ci battiamo per la centralità della famiglia, non solo a livello etico, ma soprattutto sul piano socio-economico, sostiene Antonello Usai. «Dobbiamo dare un’attenzione, che consenta a chi si prende la responsabilità di mettere su famiglia, di non viaggiare tra povertà ed indigenza».

Elias Vacca è tra i candidati con più chance di elezione. Numero due alla camera dei Deputati nella lista de La Sinistra-l’Arcobaleno, arriva alle consultazioni del 13 e 14 aprile da due anni di Parlamento alle spalle, con grandi risultati. E i riconoscimenti certo non gli sono mancati. Dall’inserimento nella lista dei “magnifici” nell’ultimo libro pubblicato dal famoso giornalista Marco Travaglio, agli attestati di stima del comitato Altragricoltura, ai ringraziamenti pubblici del comitato Lavori Usuranti di Portovesme. Poi ci sono gli impegni per la concessione totale dell’aerostazione “Riviera del Corallo” di Alghero alla Società di Gestione, un fatto storico come dai più sottolineato. «Tra le cose di cui vado più orgoglioso – ha sottolineato l’onorevole ad Alguer.it - c’è sicuramente il rapporto attraverso il quale ho messo a nudo l’attività parlamentare. Tante cose che sembravano lontane o solo per addetti ai lavori, anche attraverso la partecipazione al Forum della città di Alghero, sono entrate nelle case dei cittadini».

Paolo Vella corre per il Partito del Popolo della Libertà. Stimato professionista, per anni a capo dell’ufficio Tutela del Paesaggio provinciale, non è molto conosciuto in città. Dopo una freddissima accoglienza del partito e del sindaco, Vella è stato riabilitato a pieni voti. E lui in occasione della sua presentazione nelle sale della Misericordia ci ha tenuto a tranquillizzare tutti. «Mi spiace se all’inizio ho creato un po’ di antipatia, perché sono sembrato calato dall’alto. Ma è un affronto dire che vengo da fuori, perché da trenta anni risiedo qui, amo il popolo sardo ed amo Alghero, città che ho scelto per viverci». Un Vella che ha preferito il basso profilo, proponendosi come persona che parla poco e lavora molto. Un tecnico prestato alla politica. «Gli uffici pubblici devono essere al servizio del cittadino, nel rispetto delle leggi, e non un ostacolo». Vella corre col numero 10 nella lista per la Camera dei Deputati, con ottime possibilità di elezione in caso di vittoria del Pdl.

Nelle foto i candidati algheresi in ordine alfabetico



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