Pierluigi Saiu
3 aprile 2023
L'opinione di Pierluigi Saiu
Nuovo codice appalti opportunità straordinaria
Il nuovo codice degli appalti è un’opportunità straordinaria di semplificazione. Gli investimenti sulle opere pubbliche sono fondamentali, nel nostro Paese rappresentano quasi l’11% del PIL ed è necessario per questo mettere in campo tutte quelle misure che permettano di accelerare e non di rallentare la realizzazione delle opere. Un’occasione anche per l’Isola, per sbloccare un gran numero di interventi e rendere più rapida la spesa di risorse che oggi, invece, sono ferme.
Ritengo che molte delle polemiche emerse in questi giorni partano da una scarsa conoscenza del testo. Certamente non sono apprezzabili le parole di sospetto che sono state indirizzate ai sindaci in alcune dichiarazioni pubbliche. Parole di propaganda politica offensive nei confronti degli amministratori locali e lontanissime da quanto poi previsto nel nuovo codice. Non è l'eccesso di burocrazia o l’eccesso di norme a fornire maggiori garanzie, ma la responsabilità di tutte le parti in gioco. Più burocrazia non vuol dire più legalità. È proprio il contrario. Dobbiamo semplificare. Bisogna fare bene le cose che oggi non si fanno bene e fare più velocemente quelle che si fanno lentamente. Un procedimento amministrativo lento e farraginoso non può essere considerato un’alternativa valida e migliore.
Il nuovo codice introduce meccanismi per raggiungere gli obiettivi in maniera più semplice ed efficiente. Non si può perseguire la legalità bloccando l'intera macchina. Oggi sono necessari tempi lunghissimi solo per vedere partire i cantieri. Una nuova normativa era attesa da tempo e richiesta anche a livello comunitario. La prevenzione dei fenomeni illeciti è indispensabile e va fatta non con la moltiplicazione di appesantimenti burocratici ma favorendo e rafforzando la trasparenza. Il nuovo codice si basa sul principio del risultato e su quello della fiducia. L’intervento sulle fasi della progettazione consentirà di ridurre i tempi, il ricorso al dissenso costruttivo permetterà di superare il potere di veto esercitato da alcune amministrazioni, la digitalizzazione di tutte le fasi delle procedure, con lo scambio dei dati a tutti i livelli e il fascicolo elettronico dell'operatore sono novità importanti. È una grande riforma che affronta problemi cronici con soluzioni moderne e coraggiose. Una grande opportunità anche per la Sardegna.
*l’assessore regionale dei Lavori pubblici
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4/3/2025
La nostra città troppo spesso dice "no", bloccando lo sviluppo, rinunciando a opportunità e chiudendo le porte a chi vuole investire. Questo atteggiamento ci ha condannato a un declino lento ma inesorabile: così i Riformatori Sardi di Alghero
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4/3/2025
«Se non si conosce la storia del turismo in Sardegna o, peggio, si decide di citare riferimenti sbagliati o leggende metropolitane prive di fondamento, è bene fare due cose: o studiare la realtà dei fatti e informarsi in maniera approfondita, oppure evitare di riportare citazioni e aneddoti che non hanno riscontro»
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5/3/2025
Durissima risposta di Fratelli d´Italia Alghero al segretario provinciale di Forza Italia: «restano sul tavolo le ambiguità nei confronti di una sinistra cittadina già in difficoltà e in cerca di appoggio in cambio, forse, di poltrone»
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4/3/2025
Il segretario provinciale di Forza Italia, Nanni Terrosu, replica ancora al coordinamento,ento algherese di Fratelli d´Italia e taglia la discussione: futili argomentazioni suggerite da un incomprensibile livore, che nulla hanno a che vedere con gli interessi di Alghero e degli Algheresi
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4/3/2025
Replica sferzante del coordinamento politici algherese ai vertici Azzurri. «Se davvero Forza Italia vuole essere parte del progetto di centrodestra, lo dimostri con le scelte oltre che con le dichiarazioni. E magari, finite le feste, lasci da parte le maschere e scelga un volto solo »
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