A.B.
2 maggio 2008
Il nord ovest rilancia il Marchio per i prodotti tipici
Prosegue l’iniziativa promozionale inaugurata nel 2005 per l’affermazione del Marchio di qualità “Sardegna del Nord Ovest”. Vera e propria “carta d’identità” a tutela dei consumatori e produttori, quest’anno il marchio dei prodotti tipici diventa protagonista di un progetto internazionale che coinvolge sette tra i maggiori aeroporti europei e quattro mercati esteri

ALGHERO - Il Marchio di qualità, che solo due anni fa nasceva a garanzia dei prodotti tipici della Sardegna del nord ovest, è oggi una realtà in espansione. La Provincia di Sassari rilancia infatti il Progetto Marchi, cofinanziato dal Programma di Iniziativa Comunitaria “Interreg III”. Sette gli aeroporti europei coinvolti per ospitare le attività di marketing e promozione del Marchio dei cinque prodotti tipici che rappresentano la tradizione e i saperi locali della Sardegna del nord ovest. Si tratta di Barcellona, Dusseldorf, Francoforte, Londra, Madrid, Stoccolma ed Umea. In ciascun aeroporto, da ieri, giovedì 1 Maggio, fino a mercoledì 14, saranno distribuiti dei materiali informativi e descrittivi del Progetto sul Marchio e dei prodotti che esso garantisce. Così ciascun viaggiatore in partenza per Alghero (circa novemila passeggeri in transito attesi dagli aeroporti esteri coinvolti), avrà la possibilità di portare con sé il materiale informativo e approfondire in volo la conoscenza del territorio e dei suoi prodotti. All’arrivo in Sardegna, il “Riviera del Corallo” sarà invece pronto per accogliere gli ospiti stranieri all’interno di un’isola di degustazione appositamente preparata all’occasione, dove, guidati da personale specializzato, si potrà avere un “assaggio” di tutte e cinque le specialità della cultura e tradizione locale. Sono infatti cinque le specialità protette dal Marchio: il pecorino di Osilo, la ricotta Mustia, la peretta, i sospiri di Ozieri ed i Papassini, e tutte si differenziano dagli altri prodotti per le particolari caratteristiche organolettiche, chimico-fisiche e microbiologiche e per un processo di produzione, stoccaggio e persino posizionatura, garantiti dai disciplinari appostiti creati nella prima fase del progetto di certificazione dei prodotti. Il progetto Marchi, promosso dalla Provincia di Sassari e cofinanziato nell’ambito della misura “II.3” del Programma di Iniziativa Comunitaria “Interreg III A” Italia, Francia-Isole (Sardegna, Corsica, Toscana) è sostenuto dal presidente della Provincia di Sassari Alessandra Giudici e dall’assessore alle Attività produttive Roberto Desini. «Siamo convinti che lo sviluppo di un territorio non possa essere incentrato solo sulle bellezze locali. È anche attraverso la diffusione dei saperi più antichi e delle tradizioni locali che si può venire a conoscenza delle peculiarità locali - dichiara l’assessore Desini - ed è proprio per questo che abbiamo scelto di promuovere a livello internazionale i saperi antichi della terra di Sardegna attraverso il patrimonio dei nostri prodotti tipici, per diffondere la nostra cultura e le nostre tradizioni». L’iniziativa, che apre una finestra per il commercio dei prodotti sardi su quattro importanti territori europei (Germania, Inghilterra, Spagna e Svezia) è una ulteriore dimostrazione dell’attenzione della Provincia di Sassari al proprio territorio, ai prodotti tipici e soprattutto agli operatori locali che ne garantiscono qualità e ricchezza.
|