ALGHERO - Accolta con favore ad Alghero la decisione dell'assessorato all'agricoltura (a cui la pesca è assoggettata) di riaprire dal 1° giugno la pesca del Corallo. Dopo le entusiastiche dichiarazioni del sindaco Marco Tedde, che riteneva la scelta giusta, perchè abrogava la precedente disciplina regionale in questa materia e ristabiliva la possibilità per i pescatori algheresi di riprendere l’attività, positivo il commento anche del consigliere regionale Mario Bruno. «Intervento importante - sottolinea l'onorevole - quello che ha sancito la riapertura della pesca del corallo, ferma dal 10 luglio dello scorso anno». «Le ricerche scientifiche hanno messo in luce il buono stato ecologico della risorsa, in equilibrio con lo sforzo di prelievo». «Insieme alla riapertura della pesca sono state introdotte misure per la facilitazione della riproduzione dai 20 ai 150 metri di profondità - sottolinea Bruno - con la posa di strutture temporanee che consentano l’insediamento naturale delle colonie di corallo, che verranno poi trasferite nelle zone carenti o precedentemente sfruttate». Questo favorirà, soprattutto il reimpiego degli operatori specializzati del settore, conclude Mario Bruno.

Nella foto Mario bruno e Marco Tedde