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Red
6 giugno 2008
Studenti algheresi "Cittadini del Parco"
L’Area Marina Protetta nel progetto Nazionale di Educazione Ambientale

ALGHERO - Sabato 7 alle ore 11, presso l’auditorium della Scuola Media Statale di Alghero N.1 + N. 3 in via Malta, si terrà l’evento conclusivo del progetto di educazione ambientale “Cittadini del Parco”. Il progetto, promosso a livello nazionale da Federparchi con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e della Tutela del Mare, ha coinvolto alcune importanti aree protette nazionali che sono state chiamate prima a svolgere un corso di formazione e preparazione e poi a dar vita al progetto nelle proprie realtà locali. L’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana ha aderito a “Cittadini del Parco” partecipando con l’esperta di educazione ambientale Carmen Spano e la docente Luigina Cano al corso di formazione nazionale e svolgendo, durante l’anno scolastico 2007/2008, il progetto con la classe 1° C della Scuola Media Statale n. 1 + n. 3 “G. Deledda” di Alghero grazie alla sensibilità della dirigente Leonarda Tola. Il progetto che ruota sulla creazione del sentimento di “cittadinanza”, intesa come senso di appartenenza ad un’area protetta e condivisione dei principi di tutela che essa persegue, è partito dalla conoscenza delle peculiarità ambientali del territorio di Alghero per poi coniugarli con aspetti relativi alle tradizioni culturali e linguistiche della città. Si è scelto, quindi, di svolgere un percorso di educazione ambientale interdisciplinare che ha unito tre diverse esperienze creando tra loro correlazioni, scambi e sinergie. Per quanto riguarda l’ambiente marino il riferimento sono state le attività svolte dall’AMP con il progetto “Vivi il Mare”; per le tradizioni quelle realizzate con il progetto “Storie di Mare”, raccolta di testi di autori, anche minori, che hanno raccontato il mare di Alghero; infine per gli aspetti relativi alla lingua algherese il riferimento è stato il progetto “Juan Palomba”, progetto finalizzato all’insegnamento dell’algherese condotto dall’Associazione Omnium Cultural de l’Alguer, a cui i ragazzi della classe già partecipavano. L’evento conclusivo sarà il giusto premio per la Scuola, per gli insegnanti, i collaboratori di educazione ambientale dell’AMP e, soprattutto, per i ragazzi che hanno lavorato con impegno e passione alle attività progettuali.
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