Presentata questa mattina, nell´aula consiliare, la costituzione e le finalità del nuovo soggetto di sistema
ALGHERO – Questa mattina, nella sala consiliare di Via Columbano, è stata presentata la Pro Loco Alghero “Riviera del Corallo”. Dopo il saluto dell’Amministrazione Comunale, rappresentata dal presidente del Consiglio Antonello Muroni, è stato il neopresidente della Pro Loco Raniero Selva a spiegare la spinta propulsiva che ha fatto nascere questa nuova realtà. «Tutto parte da idee che accomunano persone di diverse estrazioni sociali, economiche, culturali, politiche. C’è entusiasmo ed il nostro obbiettivo fondamentale è la voglia di portare il nome di Alghero oltre il mare. Vogliamo unire tutte le associazioni – ha spiegato – lavorando senza contrapposizioni con le istituzioni. Anzi – sottolinea – collaborando. Vogliamo essere il braccio operativo per fare promozione del territorio con un’azione unitaria». La Pro Loco è nata con un Consiglio d’Amministrazione composto da quindici persone. Oltre al presidente Selva, è stato nominato vicepresidente Lorenzo Zicconi, Giulio Sandro Cabigiosu è il segretario, Antonio Michele Urtis sarà il cassiere, Completano il Cda Salvatore Columbanu, Mauro Daccò, Leonardo Pirisi, Pasquale Spanedda, Roberto Barbieri, Flavio Nicola Cadeddu, Salvatore Brichetto, Romano Marcias, Tommaso Giuseppe Sussarellu e due rappresentati dell’Amministrazione Comunale. Decisi anche i probiviri: sono Paolo Demartis, Antonio Brichetto ed un terzo nominato del Comune di Alghero, oltre ai supplenti Giovanni Daga ed Antonino Alfonso. Il Collegio dei Revisori è formato da Ascensionato Carnà, Sandro Guiso e Ciro Renato Tanferna. Come spiegato da Raniero Selva, l’idea di procedere alla costituzione della Pro Loco è nata nel febbraio scorso, unendo l’entusiasmo, la professionalità e l’amore per Alghero. L’opera di aggregazione tra enti, associazione, comitati e quant’altro, sarà imprescindibile per condividere una promozione del territorio e delle sue peculiarità, perchè da soli non potrebbero dare i risultati desiderati. Si punta al “fare sistema” tra tutti gli operatori del settore turistico, per una crescita armonica all’interno della città e nei rapporti con l’esterno.
Nella foto: Un momento della presentazione