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30 giugno 2008
Inflazione record: a giugno +3,8%
Lo rileva l´Istat che segnala, rispetto al mese di maggio, anche un aumento dei prezzi al consumo dello 0,4%. Nello stesso mese, i prezzi alla produzione dei prodotti industriali sono cresciuti del 7,5%. Nell´Eurozona tocca il 4%. Allarme dell´Ue: evitare la spirale prezzi-salari

ROMA - Sale l'inflazione e aumentano i prezzi alla produzione nel comparto industriale. E' questo il quadro dell'economia italiana tracciato dall'Istat. Nel mese di giugno, a livello tendenziale, l'inflazione è cresciuta del 3,8% mentre, rispetto al mese di maggio, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,4%. Sulla base dei dati finora pervenuti, gli aumenti congiunturali più significativi dell'indice per l'intera collettività si sono verificati per i capitoli trasporti (+1,4%), abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+0,6%) e prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,4%). Gli incrementi tendenziali più elevati si sono registrati invece nei capitoli abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+7,2%), trasporti (+6,9%) e prodotti alimentari e bevande analcoliche (+6,1%); una variazione nulla si è registrata nel capitolo servizi sanitari e spese per la salute. Variazione tendenziale negativa invece nel capitolo comunicazioni (-2,3%). Rilevanti anche i dati sui prezzi alla produzione dei prodotti industriali. A maggio, sono aumentati del 7,5% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, mentre su base mensile l'incremento è stato dell'1,5%. E' l'energia il comparto che pesa di più sulle variazioni degli indici dei prezzi, con un incremento del 21,5% su base annua. Rispetto al mese di maggio 2007, gli aumenti più rilevanti sono stati registrati nei settori dei prodotti petroliferi raffinati (+32,1%), dell'energia elettrica, gas ed acqua (+12,9%), dei prodotti delle miniere e delle cave (+11,6%) e dei prodotti alimentari, bevande e tabacco (+10,1%). L'unica variazione tendenziale in diminuzione è stata riscontrata nel settore del cuoio e prodotti in cuoio (-1,5%). Anche su base mensile, gli aumenti congiunturali più significativi si registrano nel settore dei prodotti petroliferi raffinati (+10,3%), dell'energia elettrica, gas ed acqua (+2%) e dei metalli e prodotti in metallo (+1,1%). Variazioni in diminuzione si registrano nei settori dei prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (-0,3%), nei settori del legno e prodotti in legno (esclusi i mobili), della carta e prodotti di carta, stampa ed editoria e delle macchine ed apparecchi meccanici (per tutti -0,2%) e nel settore del cuoio e prodotti in cuoio (-0,1%). La variazione media più elevata negli ultimi dodici mesi rispetto a quella dei dodici mesi precedenti si rileva nel settore dei prodotti petroliferi raffinati (+17,7%). Anche nei primi cinque mesi del 2008, l'incremento più elevato rispetto allo stesso periodo del 2007 si rileva nel settore dei prodotti petroliferi raffinati (+28,8%).
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