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S.A.
15:28
Assetto idrogeologico, opere per 1,8 milioni
Il finanziamento complessivo andrà agli interventi nei comuni di Arzachena, Lodè, San Gavino Monreale, Villacidro

CAGLIARI - È stato approvato dall’Esecutivo il programma delle “Spese per la realizzazione di opere e di interventi previsti dal Piano Stralcio di Bacino per l'Assetto idrogeologico” per un ammontare di oltre un 1,8 milioni euro. La delibera, proposta dall’assessore dei Lavori pubblici Antonio Piu, prevede che per le opere considerate prioritarie, sulla base della classe di rischio idrogeologico elevato, sono stati finanziati interventi di problematiche idrauliche e mitigazione del rischio idrogeologico su versanti soprastanti nelle aree perimetrate dal PAI (Piano di assetto idrogeologico). Il finanziamento complessivo andrà agli interventi nei comuni di Arzachena, Lodè, San Gavino Monreale, Villacidro. «Oltre al parametro della priorità sulla base del rischio idrogeologico – aggiunge l’assessore Piu - Sono stati inseriti gli interventi che dispongono ad oggi di una progettualità avanzata, ovvero quegli interventi di completamento di opere già finanziate, realizzate o in corso di realizzazione».
Le risorse provengono dalle Leggi regionale 8 maggio 2025 n. 12 e 13. e dalla Legge di stabilità 2025 che, per il triennio 2025-2027 prevedono una dotazione finanziaria complessiva di 10 milioni di euro. I fondi sono da destinare alla realizzazione di opere e di interventi previsti dal Piano Stralcio di Bacino per l'Assetto idrogeologico e vengono trasferite agli Enti delle Amministrazioni locali. Il programma delle spese è ripartito in 500 mila euro per il Comune di Lodè per l’attuazione dell’intervento, già cantierabile, denominato “Realizzazione opere di mitigazione del rischio su versanti soprastanti l’abitato di via Cantaru”. L’intervento si pone come completamento di un altro intervento già realizzato e interessa il versante montuoso soprastante il tratto est di via Cantaru, caratterizzato da fronti rocciosi potenzialmente instabili.
Al comune di San Gavino Monreale viene destinata un’integrazione finanziaria pari a 701 mila euro per l’attuazione dell’intervento sulla “Regimazione di impluvi nell’abitato di San Gavino Monreale”. L’integrazione si rende necessaria per completare il primo stralcio funzionale dell’opera, già finanziato per un importo di 3 milioni, risultati insufficienti a coprire il fabbisogno. L’intervento consiste nella realizzazione di un nuovo tratto di canale a cielo aperto alternativo all’attuale corso del rio Pardu, idraulicamente insufficiente, a protezione dell’area Nord-Ovest dell’abitato. Al Comune di Villacidro vengono trasferiti 500 mila euro per l’attuazione dell’intervento che prevede la “Sistemazione dell’asta fluviale del rio Sant’Antonio (1° LOTTO)”. Le opere del primo lotto sono ricomprese in un progetto generale, la cui progettazione esecutiva è in fase di ultimazione, e consistono prevalentemente nella regolarizzazione della sezione idraulica del rio mediante realizzazione di un canale a sezione trapezia. Infine, al comune di Arzachena sarà destinata un’integrazione finanziaria pari a 120 mila euro per l’attuazione degli interventi per il superamento delle problematiche idrauliche del canale coperto ‘Malchittu. L’intervento, che prevede lo stombamento di un tratto del canale, attualmente è coperto da risorse pari a 18 mila euro per la sola progettazione.
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