Secondo stop in due giorni da parte dei militari per subacquei all’opera in zona vietata
ALGHERO - «Reperita iuvant» asserivano i latini. E i ragazzi della Guardia Costiera, guidati dal tenente di vascello Emilio Del Santo, sembra che abbiano fatto proprio il motto degli antichi. Infatti, per la seconda volta in due giorni, hanno fermato un subacqueo che pescava in zona non consentita. Parliamo sempre della Zona C dell’Area Marina Protetta Capo Caccia-Isola Piana.
Giovedì, l’operazione era stata eseguita nello specchio d’acqua antistante il Tramariglio, ieri, invece, la scena si è ripetuta nella Baia di Porto Conte. Stavolta, a cadere nelle maglie della rete dei militari è stato un quarantaseienne sassarese. Come da prassi, l’uomo è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Sassari, mentre le attrezzature ed il pescato sono stati sequestrati. Va ricordato come la multa, in casi simili, vari dai sessanta ai duecento euro.