In base alla Legge Nazionale, gli operatori del Corpo Forestale Regionale hanno sequestrato tutto il pescato e l’attrezzatura per la pesca
ALGHERO – Proseguono i controlli degli uomini del Corpo Forestale Regionale, con Base Navale a Porto Torres, nella lotta alla pesca irregolare. L’obbiettivo si è puntato, come spesso accade negli ultimi tempi, sulle misure del pescato. Alcuni operatori in borghese, hanno effettuato un controllo a sorpresa nel porto di Alghero, attendendo sulla banchina i rientri delle imbarcazioni della piccola pesca.
Un pescatore algherese è stato trovato in fallo, visto che delle trentatre aragoste pescate, ben ventisette erano “sottomisura”. La legge vigente segnala come limite di lunghezza del carapace (la testa dell’aragosta), i nove centimetri, mentre in ben ventisette casi su trenate, la lunghezza riscontrata si aggirava sui sei centimetri. A questo punto, come prescrive la Legge Nazionale, l’intero pescato (compreso un astice) e l’attrezzatura da pesca sono stati sequestrati, mentre il pescatore è stato denunciato alla Magistratura.
Il pescato è stato poi riportato in acqua dagli operatori del Corpo Forestale Regionale e liberato a largo, in acque aperte.