ALGHERO - “Menotrentuno” prosegue e inaugura 3 delle mostre in programma. La rassegna dedicata alla giovane fotografia internazionale, esporrà in questi giorni i lavori di Serena Riverberi, Eivind H. Natvig e Stefania Matta.

Stasera inaugura alle 18, nel Comune di Palau, la mostra di Serena Riverberi “…e poi si vedrà”. La fotografa milanese, già laureata in Lettere e filosofia, ha conseguito un Master in Fotografia e arti visive alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Il suo reportage si concentra sui lavoratori stagionali delle zone turistiche del Nord Sardegna, volendo diventare un momento di riflessione sulla precarietà dell’esistenza quotidiana.

L’11 ottobre alle ore 18, nel Centro Culturale di Romana, Eiving H.Natvig esporrà le foto realizzate all’interno di raduni per geek, sottocomunità appassionate di videogiochi. Il fotografo norvegese, a soli 30 anni vanta una lunga esperienza nel mondo della fotografia che gli è valsa il primo e il terzo premio al Norwegian Picture of the Year.

Il 12 ottobre alle ore 11, alla Casa del Parco Grazia Deledda a Monteleone Roccadoria, sarà inaugurata la mostra “Senza un perché” di Stefania Mattu. La giovane fotografa ha ritratto la vita dei giovani di Nuoro, sua città natale. Stefania Mattu dopo l’Istituto Europeo di Design a Roma e l’International Center of Photography a New York, si divide tra Nuoro, Roma e New York.


Nella foto Su Palatu a Villanova