Red
5 novembre 2008
Alghero come gli Usa: «Stop al razzismo partitico»
Farinelli esorta i politici a mettere da parte le "raccomandazioni" e "spintarelle" «che mortificano la volgia e l´entusiasmo di tante persone»

ALGHERO - Obama cambia il colore della storia, dice che "in questo paese niente è impossibile". «La vittoria netta di Obama significa che il muro ideologico ha lasciato il posto al buon senso, ovvero quello di lavorare tutti insieme per il bene, in questo caso, dell'America». E' il primo commento del presidente del circolo della libertà di Alghero, Fausto Farinelli, sul "ciclone" democratico che ha investito gli USA.
Farinelli pensa che anche qui ad Alghero si possa ricreare la stessa condizione che ha visto l'America voltare pagina radicalmente. «Seppur in piccolo questa città ha bisogno di tutte le persone che insieme si mettano a lavorare per il bene di tutti, nessuno escluso». «Si mettano a lavorare favorendo pienamente la meritocrazia a tutti i livelli. Si mettano a lavorare per cancellare quel "razzismo di appartenenza partitica" che favorisce le raccomandazioni, le spintarelle e mortifica la volgia e l'entusiasmo di tante persone che potrebbero dare a questa città una luce diversa, più intesa, più viva».
«L'america, con queste elezioni, ci ha insegnato che niente è impossibile - conclude - che tutti possono partecipare al cambiamento e che tutti, inesorabilmente, possono mettere da parte l'ideologia a tutti i costi. Ideologia che porta solo alle divisioni delle forze, che altrimenti unite potrebbero fare cose prima ritenute impossibili. Alghero ha bisogno di tutti noi, nessuno escluso».
|