L´intervista di Paola Correddu, portavoce del Comitato spontaneo di cittadini, che sottolinea la precarietà del lastricato per il camminamento
ALGHERO - Nel Gennaio 2008, durante i lavori di consolidamento del Lungomare “Las Tronas-Calabona nel litorale di Alghero, si costituì un Comitato Cittadino Spontaneo che, attraverso un comunicato inviato all’allora Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Sardegna e al Sindaco del Comune di Alghero, manifestava la propria viva preoccupazione per i lavori in corso, ritenuti sproporzionati ed inopportuni rispetto all’entità del problema da risolvere, cioè la messa in sicurezza della parete.
In quella occasione richiedeva che i lavori venissero completati il più celermente possibile e con il minor impatto ambientale; inoltre che venisse realizzato un camminamento delimitato da una staccionata, a partire dalla scalinata d’accesso e per l’intera estensione degli “scogli piatti”. «A distanza di un anno, abbiamo accolto con favore la realizzazione del percorso, già immaginando una più agevole discesa agli scogli, viste le difficoltà di accesso incontrate nella passata stagione estiva», puntualizzano dal Comitato, sottolineando comunque alcune importanti carenze.