Il gruppo di Alghero Viva protegge l´attività culturale che si svolge nella struttura. «Impensabile un locale notturno»
ALGHERO - Continua il dibattito sulla futura destinazione d’uso dei locali del Cavall Marì, sul Lungomare di Alghero. Il movimento politico di "Alghero Viva" non è soddisfatto della soluzione del Consiglio Comunale di cambiare la destinazione d’uso dello storico locale, per destinarlo all'attività notturna. «Questo - continua Alghero Viva - mortificherebbe in maniera significativa l’attività culturale nella nostra città, privando di uno spazio vitale la collettività algherese».
Pur nella limitata disponibilità di spazi pubblici adeguati, che progressivamente si è ulteriormente ridotta, anche nella comunità algherese, la cultura ha sempre svolto un ruolo significativo. Attualmente gli unici spazi pubblici destinati ad attività culturali risultano essere il Teatro Civico, la sala Siotto (in concessione all’omonima fondazione e alla Società Umanitaria) e, appunto, il Cavall Marì, precisano.
Alghero Viva si rivolge quindi direttamente al sindaco Marco Tedde affinché si adoperi per mantenere l’attuale uso della struttura. Il concorso d’idee, quindi, andrà avanti nelle prossime settimane. Indubbiamente Alghero ha bisogno di entrambe le attività che si vorrebbero realizzare, un locale per attività culturali ed uno d’intrattenimento notturno.