Il partito del Premier al 35,26%, Pd al 26,13, la Lega al 10,2, Idv all'8, Udc 6,51. Affluenza oltre il 67%. Crolla l´affluenza in Sardegna, appena al 40%. Niente quorum per la sinistra radicale
ALGHERO - Partito della Libertà 35,26%, Partito Democratico 26,13%, Lega Nord 10,2%, Italia dei Valori 8,0%, Udc 6,5%, Rifondazione Comunista-Comunisti Italiani-Sinistra Europea 3,38%, Sinistra e Libertà-Verdi 3,12%, Lista Pannella-Bonino 2,42%, La Destra-Movimento per le Autonomie-Pensionati-Alleanza di Centro 2,22%, Fiamma Tricolore 0,79%, Partito Comunista dei Lavoratori 0,54%, Forza Nuova 0,47%, Svp 0,46%, Liberal Democratici-Maie 0,23%, Vallee D’Aoste 0,10%, Autonomie Libertè Democratie 0,08%.
Questi i risultati ufficiali sulla totalità dei votanti, compresi gli italiani all'Estero, che hanno votato nelle 64.328 sezioni. Il Pdl conquista 29 seggi, il Pd 22, la Lega 8, l’Idv 7 e l’Udc 5. Niente quorum per la sinistra radicale, che paga la divisione in più liste.
Il Pdl perde il 2,1% punti rispetto alle Politiche dello scorso anno. Il Pd ne perde 7, in termini assoluti, e 4,9 rispetto al partito di Silvio Berlusconi. Cresce di 3,6 punti percentuali la lista di Antonio Di Pietro, che esulta insieme alla Lega (+ 2%).
I dati complessivi dell’affluenza alle urne in tutta l’Unione Europea parlano del 43,24% degli aventi diritto andati realmente alle urne, minimo storico. In Italia ha votato oltre il 67%, con un calo di 6 punti percentuali. Crolla l'affluenza in Sardegna, appena al 40%.
ultimo aggiornamento ore 14.46