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S.A.
12 agosto 2009
Nudisti al "Cantar" - Foto
La coppia di vacanzieri, uomo e donna, hanno pensato di potersi "arrostire" integralmente nel sole catalano non immaginando di scatenare le contrariate reazioni dei vicini di asciugamano. Solo dopo essersi resi conto del vespaio alimentato, i due nudisti hanno abbandonato la spiaggia, prima di essere raggiunti dalla Polizia

ALGHERO - I vacanzieri della Riviera del Corallo lesineranno sulle spese, le ordinazioni in ristorante e quelle in Hotel, ma non certo sull'abbronzatura. Le spiagge dal Lido a Mugoni, le scogliere da Capo Caccia fino alla Speranza sono prese d'assalto quotidianamente da "orde" di turisti insaziabili di sole, mare e tintarella. Ma, come a volte succede, si tende ad esagerare come nel caso dei due turisti che ieri pomeriggio (martedì) sono stati avvistati in località del Cantar ad abbronzarsi completamente nudi.
La coppia di vacanzieri, uomo e donna, hanno pensato di potersi "arrostire" integralmente nel sole catalano non immaginando di scatenare le contrariate reazioni dei vicini di asciugamano. Solo dopo essersi resi conto del vespaio alimentato, i due nudisti hanno abbandonato la spiaggia, prima di essere raggiunti dalla Polizia, nel frattempo avvisata dagli altri bagnanti.
Il nudismo, infatti, sarà una filosofia antichissima e da testimonial eccellenti nella storia come Galileo Galilei, ma deve essere praticata nelle aree consentite. Ad Alghero, gli amanti della tintarella "nature" si ritrovano nel tratto finale della spiaggia di Porto Ferro, dove oltre al mare cristallino, possono trovare la tranquillità di tre suggestive calette. Da altre parti è richiesto il costume, di qualsiasi modello, marchio o misura; l'importante è che ci sia.
Nella foto: i nudisti al Cantar
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