A.B.
3 dicembre 2009
Rugby: Salvatore Sotgiu project manager
La Novaco Amatori Alghero, dopo un inizio campionato tra alti e bassi, oltre a rimpolpare la propria formazione in campo, ha deciso di rafforzare la propria linea manageriale

ALGHERO - La Novaco Amatori Alghero, dopo un inizio campionato tra alti e bassi, oltre a rimpolpare la propria formazione in campo, ha deciso di rafforzare la propria linea manageriale, con un arrivo graditissimo ed un nome certo non sconosciuto nella federazione rugbystica nazionale. E’ il project manager algherese Salvatore Sotgiu che, dopo anni di esperienza come giocatore prima e responsabile dell’attività per la federazione sarda poi, torna in seno a quella società che lo ha visto nascere e crescere, come uomo sportivo e responsabile delle attività sportive per la “Fir”.
Alla fine degli Anni Ottanta, Sotgiu è diventato consigliere regionale del comitato del rugby, quando l’Alghero militava in Serie C, e, nel 1995, ha assunto il ruolo di delegato regionale,mantenendolo per quasi quindici anni. Insieme agli attuali dirigenti, ha costruito la storia dell’Amatori Alghero e si è impegnato per realizzare, con il contributo dell’Amministrazione algherese, l’attuale struttura che ogni domenica ospita la Serie A. Il nuovo dirigente, entra a tutti gli effetti in società con le idee molto chiare: acquistare credibilità, portare a termine un check-up organizzativo, affrontare un campionato con l’innesto di altri due o tre elementi che permetteranno al tecnico Bordon di allontanare definitivamente la squadra dal fondo della classifica, e di puntare ad una posizione più che dignitosa.
«La nostra forza è essere algheresi in tutto e per tutto», ha sottolineato Salvatore Sotgiu, che vanta la presenza di tanti giocatori catalani e di un gruppo societario che è riuscito a concretizzare il sogno della Serie A in città. «Un obbiettivo che sta a cuore alla società è arrivare direttamente nelle scuole e far conoscere alle nuove generazioni lo sport del Rugby». Discorso campionato a parte, il neodirigente punta ad avvicinare i ragazzi a questo sport,coinvolgendoli nelle partite che si giocano la domenica allo stadio, aprendo a loro completa disposizione il campo Maria Pia, con lo scopo di maturare in loro, la consapevolezza di uno sport sano, di gruppo, e di alto livello agonistico. «Ci sono ancora molti passi da fare per concretizzare questi obbiettivi, ma la società è compatta e determinata a fare del rugby, un vanto per la città di Alghero».
|