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Red
23 gennaio 2010
Chiosco Lazzaretto, esposto in Procura
Informativa inviata anche all´Assessorato regionale all´Urbanistica, alla Soprintendenza per i beni archeologici di Sassari, il Sindaco di Alghero ed il Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale

ALGHERO - L'associazione ecologista Gruppo d'Intervento Giuridico ha inoltrato un esposto alle pubbliche amministrazioni competenti (tra le quali l'Assessorato regionale all'Urbanistica, la Soprintendenza per i beni archeologici di Sassari, il Sindaco di Alghero ed il Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale) relativamente al chiosco realizzato presso la spiaggia del Lazzaretto, nel comune di Alghero.
Per le attività di competenza è stata informata anche la competente Procura della Repubblica di Sassari. Dalle segnalazioni pervenute all'associazione, e dalla documentazione fotografica ricevuta, sull'area risulterebbe, inoltre, presente anche una rete di recinzione che impedisce la fruizione di quella porzione di spiaggia. L'associazione ecologista ricorda come la spiaggia del Lazzaretto, appartenente al demanio marittimo, sia tutelata con specifico vincolo paesaggistico e con vincolo di conservazione integrale.
Per effetto dell'art. 1161 del codice della navigazione l'occupazione abusiva di uno spazio appartenente al demanio marittimo, l'impedimento dell'uso pubblico, le innovazioni non autorizzate e, in generale, la mancata osservanza delle disposizioni di cui all'art. 55 cod. nav., costituisce reato. L'associazione Gruppo d'Intervento Giuridico auspica un solerte intervento da parte delle pubbliche amministrazioni interessate, al fine di tutelare un'area particolarmente pregiata della Sardegna.
Nella foto dell'associazione ecologista il Chiosco del Lazzaretto
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