Red
15 marzo 2010
Elezioni, ritorna il nuovo Centro-sinistra
Unità d´intenti in Sardegna dopo la riunione di coalizione andata in scena nella giornata odierna a Cagliari. Possibili alleanze programmatiche anche con Partito Sardo d´Azione e Udc. Definito un codice etico per tutti i candidati

ALGHERO - Ritorna il centro-sinistra in Sardegna, sempre più simile al "vecchio" Ulivo. All'orizzonte l'importante appuntamento elettorale anche nell'Isola, e i principali partiti d'opposizione si riscoprono quanto mai uniti, almeno nelle intenzioni, in tutte le province e città in odore di urne. La riunione di coalizione in scena oggi a Cagliari ha gettato le regole per le future candidature di Presidenti di provincia e sindaci sopra i 15 mila abitanti.
E’ previsto che vengano candidati tutti i presidenti e sindaci uscenti in base a una valutazione espressa dopo il giudizio di appositi tavoli programmatici che saranno costituiti in tutte le province. In caso non si arrivi a candidature unitarie però, la scelta verrà fatta tramite le primarie di coalizione, il cui regolamento verrà approvato entro il 20 marzo. E' questo il punto fondamentale del documento approvato dalla coalizione di centrosinistra.
All’incontro, svoltosi presso la sede del Pd, hanno partecipato i segretari regionali del Partito democratico, dell'Italia dei Valori, Federazione della Sinistra (PRC-PdCI), Sinistra, Ecologia e Libertà, Partito Socialista, Unione Popolare Cristiana, Verdi, Rossomori e Alleanza per l’Italia, ed è stato definito un "codice etico" per tutti i candidati. Nessuno sarà ammesso in lista se titolare di condanna per criminalità organizzata, per reati contro la libertà personale e la persona, o delitti di corruzione e di concussione.
Nella foto: il segretario regionale del Pd Silvio Lai
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