Alguer.it
Notizie    Video    Alguer.cat   
NOTIZIE
SardegnaTurismo Alguer.it su YouTube Alguer.it su Facebook
Alguer.itnotiziesardegnaCronacaInquinamento › Sequestrate due discariche a Predda Niedda
Red 9 giugno 2010
Sequestrate due discariche a Predda Niedda
Denunciati i proprietari che rischiano fino a due anni di reclusione e un´ammenda fino a 26.000,00 euro. Agli stessi responsabili sarà ora imposta, a proprie spese, la bonifica dei siti interessati
Sequestrate due discariche a Predda Niedda

SASSARI - I militari del Nucleo mobile della Compagnia della Guardia di Finanza di Sassari, nell'ambito di attività di iniziativa volta a vigilare sul rispetto delle norme che regolano le autorizzazioni sulla detenzione e lo smaltimento dei rifiuti, stanno sensibilmente incrementando i controlli, ispezionando numerose aree cittadine e dell'interland, al fine di verificare il rigoroso rispetto del codice dell'ambiente.

Senza soluzione di continuità, con le ispezioni effettuate nei giorni scorsi, i finanzieri turritani stanno continuando i controlli a tappeto in altre zone del capoluogo, ed hanno individuato e sottoposto a sequestro due area, adiacenti, allestite illecitamente, dai proprietari, per lo stoccaggio e lo smaltimento di carcasse di autovetture rottamate, in violazione della normativa vigente.

Le aree interessate sono ubicate nella zona industriale di Sassari, molto vicine all'abitato urbano, con gravi conseguenze per la salubrità dell'ambiente e per la salute dei cittadini. Le aree, una di circa 8.000 mq ed un'altra di circa 4.000 mq, erano nella disponibilità di due grandi rivenditori di autoveicoli, con sede nella zona industriale sassarese. Sulle superfici sottoposte a sequestro erano stoccate oltre 60 carcasse di autovetture, oggetto di rottamazione.

Dai finanzieri, oltre alle carcasse d'auto, sono stati sottoposti a sequestro ingenti quantitativi di rifiuti speciali, classificati, secondo la normativa vigente, in “non pericolosi” e “pericolosi”, questi ultimi definiti tali per le conseguenze negative che hanno sulla salvaguardia dell'ambiente e sulla salute pubblica. In sintesi, come per le discariche individuate e sottoposte a sequestro in precedenti ed analoghe attività di servizio, i responsabili avevano, di fatto, realizzato sulle aree discariche abusive.

I responsabili sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per le violazioni al codice dell'ambiente, rischiando una pena fino a 2 anni di reclusione ed un'ammenda fino a 26.000,00 euro, oltre alle sanzioni amministrative pecuniarie relative alle violazioni degli obblighi di comunicazione, di tenuta dei registri e dei formulari. Agli stessi responsabili sarà ora imposta, a proprie spese, la bonifica dei siti interessati.

Nella foto: una delle discariche sequestrate a Sassari



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)