ALGHERO - Prosegue il complicato e articolato iter iniziato lo scorso 21 ottobre a Cagliari. In quell'occasione il responsabile Asl di Sassari aveva preso l'impegno d'incontrare i capi dipartimento e i responsabili dei lavori di ristrutturazione dell'Ospedale Civile di Alghero per fare il punto sulla situazione generale, oltre a predisporre un progetto per la sanità di Alghero a breve termine, da presentare nei primi giorni di novembre a Sindaco e consiglieri regionali.

E così dopo l'audizione in Commissione sanità del Comune il 28 ottobre, primo passo compiuto nel tardo pomeriggio di lunedì a Sant'Anna, dove il Commissario Asl Paolo Manca e l’Ing. Antonio Zara, dirigente della Asl, responsabile unico del procedimento dei lavori di ristrutturazione dell’Ospedale Civile e del bando di gara dell’Unità di Terapia Intensiva ha incontrato il sindaco Tedde. Seguirà a breve un ulteriore incontro con i consiglieri regionali appunto, per discutere il programma di interventi per il medio e lungo termine, che dovrà essere presentato all’Assessore Regionale della Sanità.

Diverse le notizie positive accolte con favore dal primo cittadino, in un momento in cui la sanità algherese ne ha certamente bisogno. Intanto la ristrutturazione dell’Ospedale Civile: entro due settimane partono i lavori di riqualificazione del Pronto Soccorso e di Medicina. I due reparti saranno spostati per consentire le opere di riqualificazione che dureranno circa 90 giorni. Al termine di questa fase, i lavori di riqualificazione del costo complessivo di 4.700.000 euro per la gran parte ancora da attuare, continueranno nel resto dell’Ospedale in tutti i suoi reparti.

L’opera prevede il rifacimento degli impianti di climatizzazione, dei servizi igienici, della pavimentazione, delle fognature, degli infissi, eliminazione delle barriere architettoniche e impiantistica. Nel frattempo l’Ing. Zara ha annunciato che la prossima settimana sarà pubblicato il bando di gara per l’Unità di Terapia Intensiva Coronarica (Utic) per la cui attuazione sono disponibili 1.200.000 euro. L’Unità sarà in grado di gestire il percorso assistenziale dei pazienti affetti da patologia cardiaca acuta.