Red
1 gennaio 2011
Scoppia petardo, cane fugge in mare | Foto
Il Meticcio, a seguito del botto provocato da un petardo scoppiato in spiaggia, si è allontanato prendendo il largo senza riuscire più a fare rientro in spiaggia. Provvidenzile intervento della Capitaneria

ALGHERO - La sala operativa della Guardia Costiera – Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero ha ricevuto alle ore 16 la segnalazione da parte di privati cittadini, che si trovavano in località Le Bombarde, di un cane a mare in difficoltà. Il Meticcio, a seguito del botto provocato da un petardo scoppiato in spiaggia, si è allontanato, ed impaurito e disorientato, ha preso il largo senza riuscire più a fare rientro in spiaggia.
La Sala Operativa ha prontamente inviato, alle ore 16,10 circa, un mezzo minore del Corpo, GC B25, condotto dal Sc. NP Enrico Erculanese, coadiuvato dall’addetto Com. 1 Cl. Antonino Dominici. Il personale ha raggiunto il cane in difficoltà, a circa 2 miglia dalla costa, vicino alle gabbie dell’acquacoltura presente nella rada di Alghero, oramai stremato e infreddolito. Il cane è stato recuperato a bordo del mezzo e trasportato fino al porto di Alghero, banchina Sanità, dove ad attenderlo, oltre agli uomini e donne della Guardia Costiera di Alghero, c’erano le famiglie che avevano fatto la segnalazione.
La Guardia Costiera di Alghero ha immediatamente provveduto a trasportare il cane nella sede dell’Ufficio, in via Eleonora d’Arborea, e a prestare assistenza. Sono iniziate le ricerche dell’eventuale proprietario, anche contattando il Corpo della Polizia Municipale di Alghero. Alle ore 17 circa, si è presentato nella sede della Guardia Costiera il proprietario del cane recuperato (Giovanni Manca, della J&B Le Bombarde). Il cane, una volta riconosciuto il proprietario, si è immediatamente tranquillizzato, correndogli incontro. “Il soccorso” si è concluso a lieto fine, con i ringraziamenti del proprietario del cane ai soccorritori e a tutto lo staff della Guardia Costiera di Alghero, che si è anche in questa occasione prodigata nel prestare assistenza al migliore amico dell’uomo.
Nella foto: il meticcio salvato
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