Marcello Moccia
2 marzo 2005
Grande boxe in primavera ad Alghero
I figli di Burruni, Gianfranco e Pierpaolo, e gli organizzatori della manifestazione vorrebbero organizzare, con la collaborazione del Comune e non solo, un convegno per parlare della boxe del presente e quella del passato, rivivendo soprattutto i momenti più importanti della carriera del grande e indimenticabile Tore Burruni

ALGHERO - Sarà una primavera calda per il pugilato algherese. Ad aprile, con data da stabilire, il peso welter Raffaele Lai concorrerà sempre per il campionato italiano contro Cristian De Martinis. Il match si disputerà ad Alghero. Sarà l´occasione per ricordare e festeggiare i quarant´anni del mondiale conquistato da un altro algherese, Salvatore Burruni.Nello stesso periodo, la Riviera del corallo si trasformerà nella capitale della boxe per qualche giorno. I figli di Burruni, Gianfranco e Pierpaolo, e gli organizzatori della manifestazione vorrebbero organizzare, con la collaborazione del Comune e non solo, un convegno per parlare della boxe del presente e quella del passato, rivivendo soprattutto i momenti più importanti della carriera del grande e indimenticabile Tore Burruni. Intanto il 25 marzo a Marsala il pugile cagliaritano Fabrizio Trodu incontrerà Michelangelo Chirco per l´assegnazione del titolo italiano dei gallo attualmente vacante.
Il movimento dei guantoni sardi entra quindi in un periodo intenso: oltretutto a ridosso della prossima estate, fra il 3 e l´11 di giugno ad Arborea (Ala Birdi), saranno ospitati i campionati dell´Unione Europea dove è prevista la partecipazione di 28 nazioni e almeno 120 pugili (ma c´è chi dice che saranno oltre 150). In ogni caso saranno presenti i migliori talenti europei.
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