In programma sabato un interessante convegno organizzato dal Partito democratico sull’edilizia sostenibile e le fonti rinnovabili. Perchè anche la Riviera del Corallo possa cogliere l´importanza del momento storico
ALGHERO - Il Compito prioritario dell'Unione Europea nella prima metà del ventunesimo secolo sarà "indicare la via per la terza rivoluzione industriale". La transizione verso una nuova economia a bassa intensità di carbonio. Nei prossimi venticinque anni avremo la Possibilità di trasformare ogni edificio in una "piccola centrale di generazione" che produce energia pulita e rinnovabile per soddisfare il proprio fabbisogno, rendendo disponibile il surplus per altri scopi. Dalle parole di Hans-Gert Pottering, Presidente del Parlamento Europeo, citando l'economista Jeremy Rifkin, muove il convegno, "L’edilizia sostenibile e le fonti rinnovabili: un’opportunità di sviluppo economico", in programma ad Alghero, sabato 17 dicembre, alle ore 18.30 al Quarté Sayàl.
Incontro organizzato dal Gruppo Pd del Consiglio regionale, Gruppo del Pd del Consiglio Provinciale di Sassari, il Partito democratico della Sardegna, il circolo cittadino del Pd e l'Officina del Pd, nell'ambito del ciclo di conferenze programmatiche con tappa ad Alghero. Incontro pubblico aperto a cittadini, agricoltori, artigiani, imprenditori e associazioni di categoria. In un momento in cui la crisi economica attanaglia le imprese, la discussione sul piano urbanistico comunale è ancora viva e vivace, il partito democratico intende illustrare un nuovo progetto di sviluppo economico di lungo periodo per la città e la regione.
C'è un nuovo modo di costruire, di fare economia, di creare sviluppo. Una nuova economia in cui centinaia di milioni di persone produrranno energia verde attraverso la trasformazione del patrimonio edilizio esistente e da edificare in impianti di micro-generazione. Un utilizzo illuminato del regime incentivante per la diffusione delle energie rinnovabili può essere il motore che avvia questa nuova rivoluzione industriale creando le condizioni minime perché il mondo del credito riprenda a finanziare un settore che può e potrà "garantire con certezze assolute" la capacità reddituale e quindi la bontà del credito erogato attraverso la garanzia rappresentata dal binomio incentivi e valore intrinseco dell'energia, in quanto bene ormai irrinunciabile.
«Vogliamo dare avvio ad un nuovo processo di sviluppo economico in città, all'interno del quale l'edilizia abbia una nuova vita e riprenda ad avere quel ruolo di propulsore economico che ha avuto nel recente passato, attraverso l'utilizzo razionale delle risorse energetiche in coerenza con i nuovi modelli di business e le opportunità che l'Unione Europea mette a disposizione», sottolinea il segretario cittadino del partito democratico. La Provincia di Sassari, prima in Italia insieme ai 65 sindaci del territorio, ha posto le basi per l'avvio di una nuova era con la recente sottoscrizione a Bruxelles del
Patto dei Sindaci.