L'ex Governatore ad Alghero ha risposto alle domande di Alguer.it sulla bagarre interna al Partito democratico dopo la candidatura alle primarie dell'imprenditore elettore di Cappellacci
ALGHERO - E' tutta questione di Piano paesaggistico Regionale. Non ha dubbi l'ex Governatore Renato Soru sulla motivazione che avrebbe spinto
Stefano Lubrano, il candidato algherese del Pd alle elezioni primarie del 12 febbraio, a votare il berlusconiano Cappellacci (è in corsa insieme ad altri cinque candidati, ndr). Dichiarazione che ha generato una vera e propria tempesta nel Pd sardo.
Nessuna volontà di «cristallizzarsi» sul passato da parte del presidente di Sardegna Democratica, che tuttavia, chiede proprio al "candidato bandiera" di Mario Bruno di spiegare «la sua idea oggi, del Piano paesaggistico regionale e dunque del governo del territorio». E sui presenti conflitti di interessi per terreni e proprietà della famiglia dell'imprenditore algherese dice: «piccoli o grandi, li abbiamo tutti, l'importante siano alla luce del sole».
L'ex Governatore, dopo un lungo intervento sul lavoro e sull'occupazione nell'Isola, non si è sottratto alla domanda sul caso-Lubrano, il candidato democratico in corsa insieme a Enrico Daga e Gavino Scala. «Sarebbe importante capire cosa pensa adesso del centrodestra e dell'idea di sviluppo delle zone costiere che ha contraddistinto il Governatore Cappellacci», dice.