I sindacati chiedono più personale sanitario per il reparto algherese. Fa fronte comune anche il Comitato Fiocchi Azzurri e Fiocchi Rosa e la presidente Giovanna Passerò. La sua intervista al Quotidiano di Alghero
ALGHERO - La federazione sindacati indipendenti prende posizione dopo le numerose lamentele pervenute dal personale sanitario del reparto di Medicina di Alghero, per carenze croniche di operatori professionali (infermieri e OSS).
Con una lettera indirizzata al direttore generale, al dirigente servizio delle professioni sanitarie della Usl n. 1 di Sassari, la segretaria territoriale della Fsi, Mariangela Campus, dichiara: «diversi dipendenti sono assenti dal servizio per maternità e per legge 388 art 80 (congedi retribuiti per due anni in situazione i handicap). I pochi rimasti in servizio, sono sottoposti a turni massacranti ed ai limiti della sostenibilità dei carichi di lavoro, rinunciando spesso alle ferie accumulate negli anni».
«La Fsi, senza voler interferire nell'organizzazione interna all'Azienda - scrive Campus - osa suggerire l'impostazione di una nuova graduatoria per arricchirla di infermieri di nuova laurea e disponibili all'assunzione, vista l'impossibilità di attingere dalla graduatoria esistente perché tutti già in servizio - conclude -. Inoltre, si coglie l'occasione per evidenziare che punti nevralgici dell'azienda sono carenti della figura di Terapista della Riabilitazione e si precisa che da tempo manca una graduatoria selettiva dalla quale poter attingere - anche a tempo determinato - per le urgenze».
Su questo nuovo reparto fa fronte comune il comitato Fiocchi Azzurri e Fiocchi Rosa e la sua presidente, Giovanna Passerò, in prima linea per un anno nel presidio a favore della riapertura del reparto di ostetricia (chiuso a giugno 2010 e riaperto a luglio 2011). La presidente - in un'intervista al Quotidiano di Alghero - fa una lista ben precisa di mancanze e disservizi.