Stefano Idili
19 aprile 2005
Habemus Papam Benedictvm XVI
Il nuovo papa è stato eletto al quarto scrutinio e dopo un giorno e mezzo di conclave. Solo con con Pio XII s’impiegò un tempo così breve per il quale nel 1939 occorsero tre scrutini per essere eletto

ROMA – «Cari fratelli e care sorelle, dopo il grande Papa Giovanni Paolo II, i Signori Cardinali hanno eletto me, un semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore», così Joseph Ratzinger ha iniziato il suo discorso annunciando al mondo intero la sua elezione a Pontefice. Le sei campane della basilica in San Pietro hanno comunicato con il loro suono a migliaia di fedeli l’attesissima nomina. Il nuovo papa è stato eletto al quarto scrutinio e dopo un giorno e mezzo di conclave. Solo con con Pio XII s’impiegò un tempo così breve per il quale nel 1939 occorsero tre scrutini per essere eletto. Il cardinale Joseph Ratzinger ha studiato filosofia e teologia nel 1957 ha ottenuto la libera docenza e nel 1969 è divenuto professore ordinario di dogmatica e di storia dei dogmi nell´università di Ratisbona e vicepresidente della stessa università. Il 24 marzo 1977 Paolo VI lo ha nominato arcivescovo di Monaco e Frisinga e cardinale nel Concistoro del 27 giugno 1977, il 25 novembre 1981 è stato nominato da Giovanni Paolo II prefetto della Congregazione per la dottrina della fede e presidente della Pontificia commissione biblica e della Pontificia commissione teologica internazionale. Dal 30 novembre 2002 è decano del Collegio cardinalizio. Ratzinger e Baum sono gli unici cardinali creati da Paolo VI presenti al Conclave. È membro del Consiglio della II sezione della Segreteria di Stato; delle Congregazioni: per le Chiese Orientali, per il Culto divino e la disciplina dei Sacramenti, per i vescovi, per l´Evangelizzazione dei popoli, per l´Educazione cattolica; dei Pontifici consigli: per la Promozione dell´unità dei cristiani, della Cultura; della Pontificie commissioni: per l´America latina; "Ecclesia Dei".
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