ALGHERO - Finisce 2 a 2 la partita del Mariotti che vedeva opposte il Fertilia e l'Olbia. La squadra di Massimiliano Paba ha maltrattato la più blasonata avversaria, soprattutto nel primo tempo e in avvio di ripresa, e dopo il vantaggio segnato da Puddu al 31°, al 10° della ripresa Martinez si è procurato un calcio di rigore trasformato impeccabilmente. Sul 2 a 0, un colpo che avrebbe abbattuto un toro, il Fertilia, forse crede di aver chiuso la pratica Olbia, ma così non è stato. Seppur tra tante difficoltà nella manovra, i bianchi di Mariani sono apparsi impacciati e a tratti privi di idee. Chissà cosa avrà pensato in tribuna il direttore sportivo Beppe, vedendo la corazzata che era arrivata ad Alghero per spazzare via l'avversario sotto di due reti e nel buio più totale.

Il Fertilia visto all'opera, è sembrata la squadra operaia dello scorso anno, dedita al sacrificio e mai doma, seppur l'avversario incutesse molto timore. In campo tutti hanno corso e dato il massimo anche se una spanna su tutti si erge Stefano Mereu, autentico leader e uomo “faro” della squadra. L'Olbia dopo aver incassato la seconda rete, tira fuori il carattere dei suoi uomini migliori, La Roisa , Di Gennaro, ma su tutti svetta il nuovo entrato Ndiaye che si carica la squadra sulle spalle e detta i tempi della ripresa. Un giovane che a centrocampo diventa un leone, e che serve in area un numero incredibile di palloni in cerca della punta Pozzebon. E proprio Pozzebon al 16° si inventa un gran gol in area, rovesciando spalle alla porta un pallone incredibile. La partita si riapre, l'Olbia ci crede e il Fertilia cede qualche metro in mezzo al campo. La rete del pari arriva al 22° con La Rosa che in area sorprende tutti infilando il gol del pareggio inseguito e a tratti insperato.

Finisce con la spartizione della posta in palio, anche se la partita del Mariotti ha dato numerose indicazioni. Il Fertilia è apparso rigenerato rispetto alla Coppa Italia, e il tutto lascia ben sperare il suo tecnico Paba soddisfatto a fine gara per la prestazione del collettivo. L'Olbia non è certamente la squadra che alla vigilia aveva fatto credere che il campionato di Eccellenza si vincerà a mani basse, e come ha ammesso il suo tecnico Mariani «squadre che ammazzano il campionato non ce ne sono, sarà una battaglia ogni domenica, dove tutti saranno contro l'Olbia, favorita alla vittoria finale».

FERTILIA - OLBIA 2 - 2
FERTILIA: Simula, Agostini, Dedola, Ledda, Sini, Mereu, Puddu ( 19° st Piga), Palmisano, Martinez, Carboni ( 42° st Fadda), Pinna ( 30° st Busi), A disposizione: Galiffi, , Santona, Bussu, Letizia Allenatore Paba.
OLBIA: Manis, Masia, La Rosa, Loi, Melino, Varrucciu ( 19° st Budroni), Malesa ( 42 st Ghera), Lartey ( 4° st Ndiaye), Pozzebon, Di Gennaro, Capuano, A disposizione: Melis,, Kozely, Satta, Spano, Allenatore Mariani
Arbitro Carbonari di Roma
Reti: al 31° pt Puddu, al 10° st Martinez( rigore), al 16° st Pozzebon, al 22 st La Rosa.
Note: Espulsi Sini e La Rosa, ammoniti Malesa, Di Gennaro, Masia, Pinna.

I Risultati della Prima Giornata:
Castiadas – Tempio (giocata sabato) 0-1
Calangianus – Latte Dolce 2-3
Fertilia - Olbia 2-2
Porto Corallo Villaputzu – Sanluri 1-0
Pula – Castelsardo 0-0
Samassi - Muravera 3-0
San Teodoro – 1945 Alghero 0-2
Taloro Gavoi – Carbonia 2-1

La Classifica: 1945 Alghero, Latte Dolce, Tempio, Samassi, Taloro Gavoi e Porto Corallo Villaputzu 3; Olbia, Castelsardo, Fertilia e Pula 1; Sanluri, Carbonia, Muravera, Castiadas, Calangianus e San Teodoro 0.

Le Partite della Seconda Giornata:
1945 Alghero – Samassi
Carbonia – San Teodoro
Castelsardo – Castiadas
Latte Dolce – Pula
Muravera – Calangianus
Olbia – Taloro Gavoi
Sanluri - Fertilia
Tempio – Porto Corallo Villaputzu

Nella foto: la seconda rete realizzata da Martinez su calcio di rigore