Gianni Marti
21 maggio 2005
Tonino Alfonso: «voglio creare un laboratorio per gli artisti algheresi»
Tutti i partecipanti sono concordi sul fatto che questa può essere l’occasione per una crescita culturale e artistica per una importante città come Alghero, che sarà così in grado di fornire alternative concrete ai propri giovani

ALGHERO – «Creare un centro culturale che permetta di far incontrare gli artisti algheresi così che possano confrontarsi e crescere». E’ questa l’idea di Tonino Alfonso che ieri sera ha organizzato una tavola rotonda alla quale hanno partecipato politici, artisti e curiosi. Un incontro durante il quale Alfonso ha esposto il suo interessante progetto con un entusiasmo vero, e che ha incontrato i consensi di molti: dall’esponente di Progetto Sardegna Carmelo Piras, al consigliere comunale Claudio Montalto, da Galleri di Alghero viva fino agli artisti presenti in sala. L’dea, per quanto semplice, è innovativa per Alghero. Si tratta di dare vita ad un laboratorio artistico che permetta a chiunque voglia iniziare a cimentarsi con l’arte - in qualsiasi forma essa venga intesa: pittura, musica ecc... – o a chi già con l’arte ha dimestichezza, di avere un luogo fisico che permetta di esprimersi, confrontarsi e crescere. «La mia idea non ha colore politico perchè l’arte non appartiene alla politica» tiene a precisare Alfonso. «Anzi credo che sia necessario l’apporto di tutte le forze politiche cittadine che indistintamente dovrebbero aderire ad un progetto di questo genere, perchè e con questo tipo di attività che si permette alla città di Alghero di crescere culturalmente. Voglio creare un luogo – continua entusiasta Tonino Alfonso – che permetta agli algheresi di esprimersi con l’arte; un luogo dove neofiti e artisti affermati possano incontrarsi. Potrebbe diventare anche un’opportunità di lavoro, perchè si potrebbe mettere insieme un gruppo di artisti che sia in grado di esportare la propria cultura fuori da Alghero, in giro per la Sardegna, per l’Italia e, perchè no, per il mondo». Anche Carmelo Piras aderisce entusiasticamente al progetto: «Bisogna creare un cenacolo che permetta la condivisione di saperi ed esperienze. Sarà l’occasione che permetterà a chiunque voglia avvicinarsi all’arte, di farlo in maniera concreta e soprattutto in maniera apartitica. Alghero sarà lo sfondo di questa splendida iniziativa». Anche Montalto appoggia l’iniziativa. E rimanendo colpito dall’entusiasmo quasi tangibile che muove Alfonso, sostiene che tali iniziative possono solo fare del bene a una città come Alghero che proprio dal punto di vista culturale, sostiene lo stesso Montaldo, sta subendo un forte appiattimento. «Il problema è che mancano gli spazi adatti e una giusta scelta degli spettacoli. Noto – continua Montalto – una disattenzione generalizzata ed è per questo che ci sarà bisogno di una forte spinta e un grande impegno. Ma nonstante ciò credo che l’idea di realizzare un’associazione che abbia l’intento di promuovere l’arte non possa che essere appoggiata. Potrà essere un pungolo perchè aumenti l’interesse intorno alla cultura». A conclusione del dibattito intervengono gli altri partecipanti, tutti concordi sul fatto che questa può essere l’occasione per una crescita culturale e artistica per una importante città come Alghero, che sarà così in grado di fornire alternative concrete ai propri giovani.
Nella foto: Tonino Alfonso
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