C.S.
25 febbraio 2013
Fare per fermare il Punteruolo rosso
La palma infestata dal parassita ubicata all´inizio di via Vittorio Emanuele si sta riprendendo, grazie ai trattamenti fitoterapici eseguiti

ALGHERO - La battaglia contro il punteruolo rosso delle palme può essere vinta, ma non si deve interrompere il ciclo di trattamenti fitoterapici. E' questo il dato positivo che emerge dall'analisi della situazione che si registra ad Alghero. Queste sono le buone notizie: la palma infestata dal parassita ubicata all'inizio di via Vittorio Emanuele si sta riprendendo, grazie ai trattamenti fitoterapici eseguiti, così come quella in via Pola a Fertilia. Le notizie cattive: il progetto regionale si è concluso il 2 febbraio, l'ultimo trattamento fitoterapico sulle palme della città risale alla fine di dicembre.
I trattamenti, endogeni ed esogeni, devono essere eseguiti ogni 20/25 giorni per non vanificare i risultati ottenuti. Prontamente l'Amministrazione comunale ha predisposto e presentato nuovi progetti alla Regione Sarda, ma ancora non si hanno risposte. Sono disponibili i mezzi meccanici e i medicinali fitoterapici, mancano gli uomini. Nei giorni scorsi a Sant'Anna ci sono stati incontri tra l'amministrazione comunale, l'Ente Foreste e il Parco di Porto Conte per stabilire accordi e strategie per operare all'interno del territorio del Parco.
Ma in città le strategie operative devono essere ancora predisposte. In tal senso nei prossimi giorni, con specifici incontri, amministrazione comunale e Agenzia Laore lavoreranno per stabilire protocolli di collaborazione per continuare a fronteggiare il punteruolo rosso anche in città. Il clima freddo riduce l'attività del parassita delle palme, ma è necessario far in fretta e bene per salvare le circa 2300 palme che costituiscono il patrimonio pubblico Alghero.
Nella foto: una palma di Porta Terra ad Alghero
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