In un incontro con le scuole è stato spiegato agli studenti il dramma di oltre 30mila argentini scomparsi. L´intervista a Jorge Ithurburu, presidente di Rete per l’Identità
ALGHERO - Il dramma dei desaparecidos argentini fa tappa ad Alghero con il progetto Yo También. In un incontro con le scuole promosso da Bibliorosa, la Società Umanitaria, in collaborazione con l’associazione Abuelas Plaza de Mayo, la Rete per l’Identità – Italia e 24marzo onlus e il Centro Sociale Mastinu-Marras, è stato spiegato agli studenti il dramma di oltre 30mila argentini scomparsi.
Le Madres de Plaza de Mayo combattono da sempre per ottenere verità e giustizia per i figli delle desaparecidas arrestate durante la gravidanza e uccise dopo il parto, dati in adozione illegalmente a famiglie di militari. Si calcola siano stati almeno 500.
Le loro nonne, le Abuelas de Plaza de Mayo, li cercano da sempre. Finora ne hanno rintracciato 106. Sono i nietos restituidos, nipoti ritrovati. Due di loro,
Manuel Gonçalves Granada e Macarena Gelman hanno raccontato la loro storia.