Red
9 maggio 2013
Lotta evasione: accordo Finanza, Procura ed Entrate
Nuovo impulso al contrasto all’evasione fiscale in Sardegna con l’accordo tra Guardia di Finanza, Procura ed Entrate. Gli accordi rafforzano la collaborazione fra amministrazione finanziaria e giudiziaria in ambito tributario per rendere più snella l’azione di contrasto all’evasione

SASSARI - L’amministrazione finanziaria e l’autorità giudiziaria hanno sottoscritto due protocolli d’intesa per rendere più snella e proficua l’azione di contrasto all’evasione. Il primo accordo è stato sottoscritto a Sassari, lo scorso 12 aprile, dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Corrado Pillitteri, dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Sassari, Roberto Saieva e dal Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate, Leonardo Zammarchi; il secondo è stato siglato oggi dagli stessi rappresentanti dell’amministrazione finanziaria e dal Procuratore della Repubblica Facente funzioni presso il Tribunale di Tempio Pausania, Riccardo Rossi.
In particolare gli Accordi, che recepiscono le disposizioni del decreto legge n. 16 del 2012 sulla semplificazione tributaria e sul potenziamento delle procedure di accertamento, prevedono l’attivazione di un semplificato e riservato sistema di comunicazione istituzionale fra Procura della Repubblica e amministrazione finanziaria: la prima fornisce informazioni sullo stato dei procedimenti penali originati da denunce presentate all’autorità giudiziaria, la seconda aggiorna quest’ultima sui procedimenti amministrativi che presentano profili di rilevanza penale. Lo scambio di notizie e di documenti di reciproco interesse è assicurato da una rete di referenti: quelli designati dall’Agenzia delle Entrate e dalla Guardia di Finanza mettono a disposizione della Procura della Repubblica, nei casi più complessi, le specialistiche conoscenze tecniche.
Nella foto d'archivio: a sinistra il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Corrado Pillitteri
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