Così in una durissima nota contro l´Amministrazione comunale, il presidente uscente del Parco di Porto Conte Raimondo Tilloca e i due membri del precedente Cda di Casa Gioiosa, Adriano Grossi e Pasqualino Bardino, ripercorrono alcuni passaggi del recente finanziamento su Punta Giglio
ALGHERO -« Ennesimo annuncio da parte della amministrazione Cacciotto, questa volta a voce dell'assessore Raniero Selva riguardo il contributo di 4,2 milioni di fondi ministeriali grazie all'Accordo Mase Gov 2021-2027 accordato al Parco Naturale Regionale di Porto Conte. Come si evince dall'annualità, il progetto fu presentato dal precedente consiglio di Amministrazione dell'Ente (Tilloca, Bardino e Grossi) le cui finalità erano indirizzate alla valorizzazione di Punta Giglio con una serie di interventi che avevano lo scopo di portare a compimento lavori di manutenzione mai effettuati sino ad oggi». Così in una durissima nota contro l'Amministrazione comunale [
LEGGI], il presidente uscente del Parco di Porto Conte Raimondo Tilloca e i due membri del precedente Cda di Casa Gioiosa, Adriano Grossi e Pasqualino Bardino, ripercorrono alcuni passaggi del recente finanziamento su Punta Giglio.
Secondo Tilloca, Grossi e Bardino «annunciare tale finanziamento accompagnato da una immagine dell'assessore ha un sapore prettamente propagandistico poiché sbandiera un finanziamento "piovutogli dal cielo" ed ottenuto solamente grazie alla lungimiranza del precedente Direttivo del Parco ed alla fondamentale, ed indispensabile, collaborazione del direttore e del personale dell'Ente.
Un annuncio furbesco». E concludono: «Bene avrebbe fatto l'assessore a ringraziare gli uscenti Tilloca, Bardino e Grossi che hanno portato in cassaforte un ingente contributo per il territorio, per la tutela dell'ambiente della nostra comunità e della nostra isola. Ma abbiamo osservato, per l'ennesima volta, che la riconoscenza non è figlia di questo mondo, soprattutto quando è necessario scendere in campagna elettorale anticipata ed attribuirsi meriti non propri.»