Il sito più visitato - come da tradizione - è stato la torre di Sulis, con oltre 3.156 visitatori, a seguire la Torre di Porta Terra, il Fortino Scalo Tarantiello. Superato il record di visite
ALGHERO - Un affluenza record ha caratterizzato la
XI edizione di Monumenti Aperti ad Alghero. La manifestazione si conferma una straordinaria iniziativa capace di attrarre tantissimi cittadini e visitatori alla scoperta del patrimonio culturale della città e del territorio. Il record della passata edizione, 20.000 persone, è stato superato largamente con oltre 22.000 visitatori. L’edizione di quest’anno organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Alghero e dalla Fondazione Meta in collaborazione con la Diocesi Alghero-Bosa e con il prezioso coordinamento regionale dall’associazione Imago Mundi Onlus, ha offerto la possibilità di visita gratuita al pubblico di 33 siti.
Il successo straordinario dell’iniziativa è frutto di una larga collaborazione e di una sinergia tra volontari, istituti scolastici, enti pubblici e privati. I volontari coinvolti sono stati 720, di cui 600 studenti. Gli istituti scolastici che hanno contribuito sono nove, tra Istituti comprensivi e scuole superiori. Tre cooperative culturali, sei enti pubblici e privati, nove associazioni di volontariato, Monumenti Aperti chiama a raccolta tutte le risorse della città per l’occasione di riscoperta del territorio e delle proprie radici e per offrire un’opportunità unica di crescita e sviluppo turistico. L’edizione di quest’anno della manifestazione culturale ha avuto un importante contorno di eventi che nonostante il tempo incerto hanno accompagnato i visitatori nel fine settimana.
«I numeri così importanti che quest’anno ha registrato Monumenti Aperti sono il risultato di un grande lavoro di squadra – commenta l’Assessore alla Cultura Romina Caula – ma sono anche il segno che tutta la comunità ha voluto prendere parte ad un momento di partecipazione e riscoperta dell’identità. La dedica della manifestazione al 70° anniversario dei bombardamenti della città con una serie di iniziative culturali – aggiunge l’Assessore - ha inoltre arricchito e reso più interessante l’appuntamento». Tantissimi dunque i visitatori, che hanno pazientemente atteso in fila il proprio turno per le visite. Il sito più visitato è stato la torre di Sulis, con oltre 3.156 visitatori, a seguire la Torre di Porta Terra, il Fortino Scalo Tarantiello, con i ragazzi vestiti con abiti d’epoca, il Monumento del Barone Manno nei giardini pubblici, il museo diocesano di arte sacra.
Tra i visitatoti più attenti, l’Assessore alla Cultura della giunta di Barcellona, Jaume Ciurana, in città per la firma dell’accordo di collaborazione tra il Comune di Alghero e l’Institut de Cultura di Barcellona. Il Tinent d’Alcalde è stato accolto e accompagnato in maniera impeccabile dai giovanissimi ciceroni dell’Istituto Comprensivo n° 3. Ma tutte le giovani guide hanno ricevuto apprezzamenti da parte dei turisti in visita ai siti, per le illustrazioni in inglese e in catalano. |
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